Dott.ssa Eleonora Elez – Per il loro sapore, che titilla le nostre papille gustative dando alle pietanze un tocco deliziosamente piccante, i rugosi grani del pepe nero vengono utilizzati in cucina da sempre. Infatti, già nell’antichità erano oggetto di intensi scambi commerciali. Però, dalle bacche del Piper nigrum si estrae anche un olio essenziale dall’intenso aroma e dal sapore dolce. Anche nel caso dell’olio essenziale di pepe nero, per trarne i massimi benefici occorre rispettare i dosaggi consigliati: una dose maggiore non produce risultati più in fretta ma può invece causare problemi da sovradisaggio. Ovviamente, come qualsiasa altra, questa essenza può essere utilizzatata da sola o in combinazione con altri oli essenziali per ottenere molteplici effetti. Vediamo ora come possiamo trarre giovamento degli effetti stimolanti sulle funzioni organiche di quest’olio essenziale.
Per il suo particolare sapore l’olio essenziale di pepe nero può essere utilizzato in cucina, dove darà ai nostri piatti un tocco diverso e, per i suoi peculiari effetti sull’apparato gastrointestinale, aiuterà la digestione. In presenza di problemi di inappetenza o di digestione lenta, una tisana calda preparata diluendo 1 goccia di essenza di pepe nero in 1 tazza d’acqua stimolerà l’appetito e le funzioni digestive.
Per la sua efficacia nel trattamento delle affezioni del sistema respiratorio, l’olio essenziale di pepe nero può venire utilizzato per praticare gargarismi diluendone 3 gocce in 1 bicchiere di vino bianco o di acqua con 2 gocce ciascuna delle essenze di melaleuca e limone. Miscelando 1 goccia di olio essenziale di pepe nero con 2 gocce ciascuna delle essenze di pino e mirra, otterremo invece una preparazione da utilizzare per inalazioni o suffumigi da praticare un paio di volte al giorno, o tre al bisogno.
L’olio essenziale di pepe nero è semplicemente perfetto per un bagno tonificante, per il quale andremo a diluire nell’acqua della vasca 3 gocce di pepe nero, 4 di rosmarino e 2 di timo oppure di santoreggia.
Le proprietà tonificanti e antinfiammatorie dell’olio essenziale di pepe nero lo rendono indicato in presenza di dolori muscolari o di disturbi reumatici. Aggiungendo 8 gocce di pepe nero, 8 di rosmarino, 10 di lavanda e 6 di canfora a 100 ml. di olio di mandorle, prepareremo un olio per massaggi da utilizzare applicandolo sulla parte interessata massaggiando o frizionando fino al completo assorbimento. Potremo anche preparare un unguento da applicare localmente diluendo 3 gocce di pepe nero, 2 di canfora oppure di timo e 5 di rosmarino in una preparazione spalmabile ottenuta miscelando 50 g. di burro con una piccola quantità di cera d’api.
Autore | Dott.ssa Eleonora Elez
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