© Tutti i diritti riservati e della Proprietà di salute-e-benessere.org

Prima pagina ♥ » Nutrizione » Che Dieta Seguire Con Il Bendaggio Gastrico?

Che Dieta Seguire Con Il Bendaggio Gastrico?

Per perdere peso, le persone obese o in sovrappeso possono sottoporsi a un intervento chirurgico che altera l’anatomia del loro stomaco. Tale operazione è conosciuta come bendaggio gastrico; si tratta di un sistema che aiuta a consumare meno cibo, a causa dell’alterata dimensione dello stomaco. Tale sistema prevede un bendaggio di silicone o una fascetta, conosciuta come bendaggio gastrico regolabile. Viene disposto intorno alla parte superiore dello stomaco, in modo tale da ridurre le sue dimensioni a quelle di una pallina da golf. Dopo l’intervento chirurgico lo stomaco è in grado di contenere solo 28 grammi di cibo. Ciò è dovuto al fatto che l’appetito diminuisce, ci si sente sazi prima e quindi il peso si riduce. Dato che tale chirurgia è completamente collegata al sistema digestivo, è opportuno seguire una dieta prima e dopo.

Una volta effettuato l’intervento, la quantità di cibo di cui si ha bisogno è sempre inferiore a quella abituale. Il corpo deve abituarsi al cambiamento; per questo motivo è sempre consigliato seguire una dieta rigorosa. La dieta è consigliata sia prima che dopo, in modo che il corpo non subisca un cambio repentino nella quantità di cibo assunta, ma si abitui gradualmente. Quando le persone sono in sovrappeso e ossessionate col perdere peso ad ogni costo, possono seguire diete poco sane e a volte disastrose. L’intervento, sebbene non sia molto salutare, è un’opzione migliore per perdere peso, in quanto non è permanente e la benda può essere regolata tenendo in considerazione le esigenze del paziente.

Di seguito sono riportate alcuni alimenti che possono essere consumati sia prima che dopo l’intervento chirurgico.

P U B B L I C I T A'

Dieta pre – operatoria

È importante che ogni dieta abbia una certa uniformità, quindi ci sono degli alimenti che vanno consumati anche prima di sottoporsi all’operazione. Bisogna cominciare la dieta due settimane prima dell’intervento perché:

• il tempo di recupero si accorcia quando viene seguita una dieta pre – operatoria e non si avranno gravi problemi di salute;

• diminuisce il grasso intorno al fegato e allo stomaco; inoltre si permette al fegato di restringersi, dato che l’intervento non verrà effettuato se il fegato è di grandi dimensioni;

• si riducono i trigliceridi del fegato e della milza e si garantisce così un minor sanguinamento durante l’intervento;

• si aumenta l’assunzione di proteine per proteggere e preservare il tessuto muscolare e produrre energia sufficiente fino all’operazione.

Per tutte queste funzioni, la dieta è necessaria e dovrebbe includere lo yogurt, frutta, cereali, uova, farina d’avena per la prima colazione e la carne magra o pesce con verdure verdi per i due pasti al giorno. La dieta viene progettata in modo diverso per ogni paziente e possono essere inclusi anche degli integratori di proteine. Consumare cibi con pochi carboidrati diversi dal pane, riso, patate, riduce l’assunzione di alimenti grassi, come burro e formaggio. Devono essere eliminati completamente i cibi fritti, latticini preparati con latte intero, alcool e sigarette.

Dieta post – operatoria

Dopo l’intervento la dieta deve essere ridotta, poiché la capacità dello stomaco varia dai 55 ai 200 grammi. È necessario, almeno per i primi giorni, limitarsi solo a certi tipi e quantità di cibo. Non si possono mangiare più di 240 ml di cibo per volta e si possono bere un litro – un litro e mezzo di acqua al giorno. È opportuno evitare cibi crudi (come mele, pere, mango, ecc.), cibi con semi (come le more, guava, kiwi, popcorn, frutta secca, come arachidi, mandorle, anacardi, ecc.) e cibi fibrosi, come il mandarino, arancia e ananas. Tali alimenti causano l’ostruzione dell’intestino tenue e sono difficili da digerire. Se la cura non è adeguata, si possono verificare molti effetti collaterali. Bisogna inoltre masticare il cibo in modo corretto e aumentare gradualmente il livello di attività fisica; inoltre è importante consumare cibi liquidi, morbidi e in purea, senza grassi, per le 5 settimane successive all’operazione e andare regolarmente ai controlli.

Con una dieta simile, il paziente riuscirà a recuperarsi e ad abituarsi a mangiare meno cibo. Una volta guarito completamente, può seguire il suo piano alimentare regolare e mantenersi sano con l’esercizio fisico.

Autore | Anna Abategiovanni

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.

Un commento

  1. Buongiorno sono stata operata lunedì scorso ho perso dieci kg. Domani mi tolgono i punti io volevo sapere quando potrò fare esercizio fisico come acquagym ,inoltre sono tre gg.che non vado in bagno è normale ? Dopo tolti i punti potrò fare la mia vita normale? Es.fare la spesa negozi guidare e altro? .per il lavoro il dott.mi ha dato un mese.