Maria Bruno – Se abbiamo poco tempo da dedicare alla cucina, l’acquisto di verdure o altri prodotti surgelati può essere una soluzione pratica nonché economica (visto che le verdure fresche già pulite dall’ortolano possono costare anche 10 euro al chilo). Ma le proprietà nutritive restano invariate?
Quando quel che ci interessa è avere a portata di mano un cibo salutare e ricco di nutrimenti (che sia anche pratico e veloce da cucinare), conviene scegliere prodotti surgelati subito dopo la raccolta e non cibi precotti, come potrebbero essere le melanzane congelate ma già grigliate che non avranno mai le stesse proprietà nutritive delle melanzane fresche.
Sì, quindi, ad alimenti surgelati come gli spinaci e i piselli appena colti o il minestrone composto da verdure messe sotto zero subito dopo la raccolta. Anche il misto di pesce per preparare una zuppa può essere genuino nella versione surgelata se siamo disposti a rinunciare al sapore ineguagliabile del pesce appena pescato.
Ecco alcuni vantaggi dei cibi surgelati
I carboidrati congelati diventano molto più digeribili poiché, soprattutto l’amido, subisce una lenta scissione. Anche le proteine subiscono lo stesso processo e l’apparato digerente fa meno fatica.
I prodotti che contengono vitamine e antiossidanti, se vengono surgelati subito dopo la raccolta, non perdono queste sostanze, anzi, meglio un prodotto congelato di uno fresco ma raccolto già da tre o quattro giorni. Questo vale soprattutto per la vitamina C che si perde già dopo 24 ore dopo che il cibo viene colto. Anche l’acido folico resta presente nei cibi tenuti sotto zero.
Autore | Maria Bruno
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