L’accumulo di sostanze morte come rifiuti nel corpo è la causa della maggior parte delle malattie e ritarda il processo di recupero. L’eliminazione delle tossine deve avvenire in modo naturale: i polmoni, i pori della pelle, reni e intestini.
Gli intestini rimuovono i residui di cibo, cellule e tessuti usati attraverso l’attività del corpo. Se non sono eliminate, le proteine entrano in putrefazione e causano l’acidosi, perciò la loro eliminazione è il primo passo verso il miglioramento della salute generale.
Ecco il metodo più efficace per disintossicare l’organismo
Al mattino, quando ti svegli, bevi un bicchiere di acqua con un cucchiaino di solfato di sodio. L’obiettivo è di attirare negli intestini tutte le sostanze tossiche e i rifiuti e di eliminarli.
Per evitare la disidratazione, bevi 2 litri di succo di agrumi preparato fresco (pompelmi, limoni o arance). Bevine un bicchiere mezz’ora dopo la soluzione salina. Continua con un bicchiere ogni 30 minuti. Bevi con piccoli sorsi.
Non mangiare nulla tutto il giorno! Alla sera, se hai fame, mangia alcune arance, un pompelmo o un po’ di sedano. Ripeti quest’operazione per tre giorni.
Dal quarto giorno comincia a mangiare frutta e verdura, ad esempio: alla mattina, una porzione di 3-4 frutti di stagione, tagliati a fette o grattugiati, addolciti con miele e cosparsi con 8 cucchiaini di noci o mandorle grattugiate. Dopo due ore, bevi succo fresco di verdura o di frutta.
Consigli per una vita sana
Evita gli ambienti chiusi.
Fai esercizi di respirazione e passeggiate all’aperto per ossigenare il sangue.
Fai una doccia ogni giorno, così i pori rimarranno aperti.
Evita l’alcol e i prodotti a base di carne per il corretto funzionamento dei reni.
Tre succhi di curativi
Il succo di carote per la digestione
Il succo di carote aiuta a stimolare l’appetito e la digestione: è la fonte più ricca di vitamina A, facile da assimilare, e contiene quantità significative di vitamina D2, C, E, D, F; è molto utile per mantenere la struttura ossea dei denti. Se ne possono consumare tra 0,5 e 4 litri al giorno. Le donne incinte dovrebbero bere più succo di carote negli ultimi mesi di gravidanza, per evitare il rischio di mancanza di calcio sia per la madre che per il bambino.
Il prezzemolo, buono contro i calcoli renali
Il succo di prezzemolo è uno dei succhi più forti e, quindi, non deve essere consumato in grandi quantità; è un ottimo alimento per il trattamento delle infezioni del tratto genito-urinario ed è utile nel caso di calcoli renali. Si può mescolare con succo di carote, sedano, lattuga o spinaci.
Il succo di cavolo dovrebbe essere consumato senza sale
Il succo di cavolo è attivo nelle ulcere duodenali. L’unico inconveniente è il gonfiore, dovuto all’azione di decomposizione dei rifiuti dal tratto digestivo. È un grande depuratore, grazie all’azione combinata dello zolfo e del cloro presenti nel prodotto, ma solo se il succo è consumato crudo e senza sale.
Autore | Sandra Ianculescu
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