Cavoli amari nel mondo del dolce! Un eccessivo consumo di zuccheri può aumentare le tue possibilità di arrivare ad avere pressione alta, colesterolo alto, e altre malattie sistemiche ugualmente serie. Prendi spunto dunque da questa notizia per ridurre il tuo consumo di dolci – ti sentirai meglio, e se non smetterai, potresti persino vivere più a lungo.
Non c’è altro modo di dirtelo e non ci sono mezzi per indorare la pillola: l’eccesso di zuccheri può mettere il tuo organismo in serio pericolo, in corsa verso condizioni e malanni potenzialmente fatali.
Sotto si trovano le 4 ragioni principali per cui dovresti dare il benservito allo zucchero.
1. Pressione alta – Normali livelli di monossido d’azoto servono a mantenere i tuoi vasi sanguigni aperti e sani. Una dieta ricca di zuccheri, fa diminuire le tue riserve di monossido d’azoto, portando al restringimento dei vasi, il che causa un innalzamento della pressione, nonché un maggior rischio di incorrere in malattie cardiache.
2. Colesterolo alto – Le persone che consumano troppi zuccheri, tendono anche ad avere minori quantità di colesterolo HDL, o colesterolo buono, nel sangue, e più elevati livelli di LDL, o colesterolo cattivo, di trigliceridi, o grassi del sangue. Entrambi questi elementi ostruiscono le tue arterie, e i vasi sanguigni, causando una condizione cardiaca.
3. Malattie del fegato – Una dieta ricca di zuccheri pare essere in grado di peggiorare anche le condizioni di salute del tuo fegato. Troppi zuccheri nel sangue generano un eccessivo rilascio di insulina nel sangue, e, veicolando le cellule di grasso nel tuo fegato, ne causano l’infiammazione e la produzione di tessuto cicatriziale. Entrambe le condizioni potrebbero portare il tuo fegato a diventare cirrotico.
4. Resistenza all’insulina – Quando gli zuccheri entrano nel tuo corpo, l’insulina fornisce loro la chiave per entrare nelle tue cellule. Tuttavia, quando vi sono continui picchi di insulina, questa perde la sua efficacia. Gli zuccheri dunque, finiscono con l’accumularsi nel tuo corpo, producendo effetti tossici che possono portarti a obesità e a una minaccia di diabete.
L’Americano medio consuma circa 11 chili di dolcificanti artificiali ogni anno. I sostituti dello zucchero vengono aggiunti a circa 6.000 prodotti venduti ogni anno nei soli Stati Uniti; e sono inclusi i cibi per bambini, le cene precotte, e persino gli yogurt.
Considera attentamente le alternative
Ti mostriamo qui quali sono i rischi alla salute di cui sono stati imputati responsabili i dolcificanti artificiali. Non sempre infatti sono la scelta migliore.
» Sucralosio (come lo Splenda) – È 500 volte più dolce del saccarosio. Rimane immagazzinato nelle cellule adipose del tuo corpo, e non ha conseguenze sui tuoi livelli di zucchero nel sangue. Il suo uso è così recente che non se ne conoscono ancora gli effetti a lungo termine, ma sembra essere il più promettente, ed è anche il migliore da usare per cucinare.
» Aspartame (come lo Equal e il Nutrasweet) – Diversi studi hanno confermato i suoi effetti collaterali sull’organismo. Questo dolcificante rimane nel tuo corpo più a lungo, e non può essere riscaldato – o si trasforma in formaldeide.
» Saccarina (come lo Sweet’N Low) – Risultati sugli effetti a lungo termine suggeriscono che la saccarina potrebbe essere il dolcificante più sicuro, a dispetto di alcuni esiti negativi.
Dai la caccia agli zuccheri nascosti che si trovano nella tua dispensa e nella tua cucina e getta via tutti i cibi che contengano elevati quantitativi di zuccheri aggiunti: tutto ciò che va dalla salsa di pomodoro al ketchup, fino al burro d’arachidi. Presta particolare attenzione ai prodotti poveri di grassi, perché spesso contengono più zuccheri, che danno loro un sapore migliore.
Elimina gli zuccheri nascosti
Quando deciderai di fare piazza pulita, accertati di stare cercando:
– Fruttosio
– Maltosio
– Sorbitolo
– Succo di canna evaporato
– Sciroppi
– Xylitolo
– Zuccheri che terminano in “olo” o “osio”
La American Heart Association raccomanda di consumare non più di 6 cucchiaini di zuccheri aggiunti al giorno. Il che significa che almeno 100 calorie circa deriveranno dallo zucchero. Sfortunatamente, è meno dello zucchero che si trova nelle barrette al cioccolato o nelle bevande gasate dolcificate. Questo ammontare non include inoltre tutti gli zuccheri naturali che si trovano nella frutta, in alcuni ortaggi, e persino nei cereali. La maggior parte degli Americani consumano qualcosa come 22 cucchiaini di zucchero al giorno!
Limita il consumo di zuccheri
Anziché comprare e consumare cibi processati che contengono zuccheri, prova a comprare le loro alternative integrali, più sane, con minori o zero quantità di zuccheri aggiunti. Puoi aggiungere fino ad 1 cucchiaino di zucchero a questi alimenti! Il che ti permette di tenere sotto controllo, l’ammontare di zuccheri che stai consumando.
L’Americano medio beve 200 litri di bevande dolcificate all’anno; se la bevanda non contiene extra zuccheri, si parla di ben 18 chili di zucchero! Le bevande gasate sono ricche di caffeina e sciroppo di glucosio, e stanno facendo ammalare milioni di Americani. Oltre a contribuire all’assunzione di peso, questi drink aumentano le tue possibilità di contrarre il diabete; indeboliscono le ossa e alimentano la carie.
Limita il consumo di bevande gasate
Qualunque sia l’ammontare di bevande gasate che tu stia bevendo in questo momento, riducilo della metà. Se bevi 6 bibite gasate al giorno, scegli quali sono le tue 3 preferite, e caccia via dalla tua dieta le altre 3. La settimana dopo, riduci ancora della metà. Continua così, fino a quando non avrai eliminato progressivamente le bevande gasate dalla tua dieta.
Gli studi dimostrano che arrivando a ridurre il tuo consumo di bevande gasate ad almeno 1 lattina al giorno, potresti arrivare a migliorare la tua pressione sanguigna.
Usa spezie ed erbe fresche per aromatizzare i tuoi piatti! Farai credere alle tue papille gustative di stare mangiando qualcosa di incredibilmente dolce.
Inganna le tue papille gustative
Prova ad aggiungere cannella, zenzero, noce moscata, vaniglia o pimento al tuo caffè, ai cereali della prima colazione e ai prodotti da forno che fai in casa.
Inoltre, se non bastasse, hai a tua disposizione anche un discreto numero di dolcificanti naturali, che potrebbero compiere lo stesso effetto sulle tue papille:
• Miele – A differenza dello zucchero raffinato, il miele è un alimento complesso. Un solo cucchiaino contiene 25 altri composti come proteine, amminoacidi e tracce di minerali.
• Agave – È un dolce distillato ricavato dalla pianta di agave azzurra.
L’agave ha un basso indice glicemico.
• Stevia – È un dolcificante a basso contenuto di calorie, che viene ricavato da una pianta sempreverde nativa del Paraguay e del Brasile. La stevia è 200 volte più dolce dello zucchero da tavola; così sarà più facile per te assumerne di meno.
Per quanto l’obiettivo principale da raggiungere sia quello di ridurre il più possibile il tuo consumo di zuccheri semplici, c’è sempre un modo giusto e un modo sbagliato di farne uso: mai mangiare alimenti ad elevato contenuto di zuccheri, da soli.
Tieni la glicemia sotto controllo
Quando non assunti con altre sostanze come proteine o grassi, gli zuccheri consumati aumentano i tuoi livelli di zucchero nel sangue. Associa sempre un prodotto fortemente zuccherato alle noci, a dell’olio d’oliva e del pane, prima. Questa semplice abitudine porterà il tuo stomaco a svuotarsi meno velocemente e terrà i tuoi zuccheri sanguigni stabili.
Autore | Enrica Bartalotta
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