Dimagrire senza mettere le catene al frigorifero? Perdere quei fastidiosi chili di troppo senza rinunciare ai piaceri della tavola? Mais oui.
Questo apparente sogno, illusione o, chiamatelo come vi pare, è realtà, come si apprende dalle colonne del NY Daily News e da altri media.
Il digiuno intermittente è stato salutato come una delle tendenze più in voga in questi ultimi tempi
Come funziona?
Lo schema è molto semplice: a due giorni di rapida dieta devono seguirne cinque di alimentazione regolare. Proprio per questo, la dieta intermittente viene chiamata anche dieta 5:2.
In particolare, questa dieta ci permette di consumare 500 calorie (600 per gli uomini) durante i giorni di magra, salvo poi recuperarne durante gli altri (senza ovviamente abbuffarsi).
Gli studi hanno mostrato che le persone che seguivano la dieta 5:2 hanno ottenuto una rapida perdita di peso senza eccessive privazioni.
Quest’alimentazione, aggiungono gli esperti, “protegge la salute del cervello, aiuta a preservare la massa muscolare magra e favorisce il rilascio di ormoni anti-invecchiamento“.
Accanto a questo singolare piano di dimagrimento, ve n’è un altro altrettanto valido, chiamato dieta 4:3 e propagandata per la sua capacità di migliorare la sensibilità all’insulina. Questo piano prevede un’alimentazione veloce per quattro giorni salvo poi allentare la presa nei restanti tre giorni.
Secondo alcuni esperti di nutrizione, la dieta intermittente promette grandi risultati e vantaggi rispetto a quella classica in cui si è costantemente sotto pressione perchè privati degli alimenti che più piacciono.
“Una volta che le persone si adattano a questa dieta, avranno più facilità nel rispettarla“, ha affermato Mattson, capo del laboratorio di Neuroscienze presso il National Institute on Aging, “se sai che domani potrai mangiare normalmente, sarai più invogliato a fare sacrifici, oggi“.
Precedenti ricerche hanno indicato che il digiuno intermittente scioglie il grasso corporeo e promuove il rilascio di ormoni anti-invecchiamento. L’attore Hugh Jackman ha seguito un piano di digiuno intermittente ottenendo, a suo dire, risultati soddisfacenti.
Autore | Marirosa Barbieri
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