Dopo averti proposto la lista dei nomi scientifici e commerciali dei dolcificanti artificiali presenti nei nostri supermercati, noi di Salute & Benessere ti proponiamo anche una lista di tutti gli alias del mais, così da identificarli ed eliminarli dalla tua dieta.
Ci sono molte ragioni che possono portare le persone ad eliminare il mais dalla propria dieta, uno nonché il primo, è sicuramente una forte intolleranza alla pianta. Se hai lo stomaco frequentemente irritato, potrebbe essere proprio il mais; il mais modificato, sotto forma ad esempio di amido o di sciroppo di glucosio, può causare una reazione al tuo corpo che è pari a quella che sferra l’organismo quando cerca di combattere le tossine. Inoltre, una sostanza come l’amido modificato di mais non è altro che un addensante, un prodotto cioè messo appunto dall’industria alimentare per darti meno nutrienti di quelli di cui avresti bisogno; lo sciroppo di glucosio invece, è un dolcificante artificiale altamente processato, considerato uno dei più pericolosi responsabili di diabete, ictus, malattie cardiovascolari ed obesità.
Ma il mais può trovarsi in prodotti insospettabili, come il caramello, l’aceto di vino e l’acido citrico. Vediamo quali sono le sostanze in cui il mais si nasconde, così da eliminarlo dalla propria dieta:
Possibili fonti di mais
Tocoferolo acetato (vitamina E)
Acido ascorbico (vitamina C)
Lievito in polvere per dolci
Stearato di calcio
Caramello
Cellulosa
Acido citrico
Farina di mais
Olio di mais
Farina di granturco
Amido di mais
Sciroppo di glucosio
Destrine
Destrosio (glucosio)
Aceto bianco distillato
Digliceridi
Etilene
Acetato di etile
Lattato di etile
Fibersol-2 (fibra solubile estratta dal granturco)
Fruttosio
Acido fumarico
Glutine (glutine di mais)
Golden syrup
Inositolo
Zucchero invertito (glucosio + fruttosio)
Malto
Maltodestrine
Margarina
Monogliceridi
Glutammato monosodico (MSG)
Polenta
Polidestrosio
Sorbitolo
Amido
Saccarosio
Melassa
Estratto di vaniglia
Xanthan gum (un gelificante naturale)
Xylitolo
Zeina (una proteina appartenente alle polammine)
Il mais è spesso causa di pericolose intolleranze e condizioni quali la celiachia. Assicurati dunque, se ne sei stata diagnosticata, che i prodotti che acquisti non contengano glutine, e sostituisci i prodotti a base di mais e grano con quinoa e miglio. Non tutti i prodotti privi di grano infatti possono considerarsi senza glutine, stesso discorso per quelli a base di mais, per le uova e la frutta secca, altri alimenti tristemente conosciuti dagli intolleranti; a volte nei prodotti si trovano delle tracce che possono comunque causarti dei fastidi. Leggi bene le etichette e questo articolo.
Autore | Enrica Bartalotta
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