No! E’ quello che dovremmo dire ogni volta che ci imbattiamo in uno slogan pubblicitario che inneggia a dimagrimenti lampo con regimi dietetici troppo restrittivi.
Un no che si traduce inevitabilmente in sì ad una dieta sana, ad uno stile alimentare corretto, alla salute: perché perdere troppi chili nel giro di poco tempo e privarsi dell’apporto calorico giornaliero necessario, può compromettere irrimediabilmente la nostra vita.
Come se non bastasse, simili regimi dietetici ci portano, nel lungo termine, a recuperare i chili di troppo faticosamente persi. Il segreto del benessere si condensa in due semplici regole: mangiar bene e muoversi tanto. E allora, quante calorie dobbiamo introdurre per vivere bene?
PERDERE 7.000 CALORIE A SETTIMANA
Secondo gli esperti, le calorie che una persona normale deve bruciare per mantenersi in forma, equivalgono a 7.000: un obiettivo che può essere raggiunto mediante uno strenuo esercizio fisico o riducendo la quantità di alimenti ingeriti.
Sbarazzarsi di 1.000 calorie al giorno (7.000 a settimana) è un’operazione complessa, soprattutto se questo significa rinunciare alle nostre amate abitudini alimentari. Se mangiano regolarmente al fast food o consumiamo cibi calorici, potremmo eliminare semplicemente questi alimenti per ottenere una riduzione importante delle calorie.
DI QUANTE CALORIE ABBIAMO BISOGNO?
Se da un lato è importante smaltire, dall’altro è fondamentale assicurare al nostro corpo un numero minimo di calorie giornaliere, necessarie al suo fabbisogno.
Secondo gli esperti, le donne dovrebbero introdurre un minimo di 1.200 calorie al giorno, gli uomini, invece, dovrebbero integrarne 1.500.
Si tratta, ovviamente, di numeri approssimativi: il computo esatto delle calorie necessarie alle nostre esigenze nutrizionali dipende da una serie di variabili, come lo stile di vita (attivo, iperattivo, sedentario) e dalle abitudini (ore di sonno, consumo di alcol).
CHE COSA SUCCEDE SE SI PERDONO TROPPE CALORIE?
Non bisogna scendere al di sotto delle calorie di cui abbiamo bisogno ogni giorno.
Una delle conseguenze più spiacevoli dei regimi dietetici altamente restrittivi è la perdita di massa muscolare che, a sua volta, ha un effetto negativo sulla perdita di peso.
Infatti, la perdita di massa muscolare rallenta il metabolismo corporeo rendendo difficile la diminuzione di peso. Tra gli altri effetti di una dieta drastica vi è la carenza di sostanze nutritive importanti.
Il nostro corpo, infatti, rischia di andare in deficit di carboidrati, vitamine e proteine e questo provoca mal di testa, capogiri, spossatezza.
Una privazione importante di cibo può persino spianare la strada, nel lungo periodo, a disturbi alimentari seri.
Le diete a bassissimo contenuto calorico (quelle al di sotto delle 800 calorie al giorno) devono essere perciò rigorosamente autorizzate da un medico, in presenza di particolari patologie.
Autore | Marirosa Barbieri
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