Quale dieta suggerisce il consumo di alcol? Quale nutrizionista consiglierà, al proprio paziente, di mangiare grandi quantità di uova?
La parola chiave di tutti i regimi dietetici è “moderazione” ma esistono specialisti o diete che prevedono l’abolizione di determinate categorie alimentari.
E’ il caso, ad esempio, della dieta vegana che mette al bando il consumo di carne, o della dieta proteica che riduce (o elimina del tutto) il consumo di carboidrati.
E così si sedimenta in noi l’idea che alcuni cibi siano “velenosi” e nocivi per il nostro benessere.
Come se non bastasse, il più delle volte ignoriamo completamente le proprietà nascoste di alcuni alimenti che, invece, evitiamo perchè li riteniamo poco importanti ed utili ai fini della nostra salute.
In realtà, non vi è nulla di più sbagliato in questo modo di pensare. Infatti alcuni cibi che noi pensiamo essere nocivi ai fini dello smaltimento dei chili di troppo, possono rivelarsi perfino benefici.
Dobbiamo quindi capire che il nostro organismo ha bisogno di tutti i nutrienti: proteine, carboidrati, grassi, vitamine; che ogni alimento dischiude una miniera di proprietà e sostanze utili al nostro fabbisogno; che non esiste cibo dannoso, se consumato con moderazione.
Ad esempio, sapevate che i prodotti contenenti glutine riducono il rischio di sviluppare patologie come il diabete, le malattie cardiache, il cancro e prevengono, invece, l’aumento di peso?
Anche le uova (alimento che molti ritengono dannoso ai fini della dieta ed accusate di aumentare il livello di colesterolo cattivo nel sangue e che contengono 184 mg di colesterolo per porzione), non presentano una grande quantità di grassi saturi (ma circa 1,6 mg per uovo).
Le patate sono ritenute, da molti, ipercaloriche: esse, in verità, contribuiscono a ricostituire i livelli di potassio, vitamina C e fibre alimentari.
Per quanto riguarda la frutta, oltre alle sue note proprietà antiossidanti, riduce il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro e malattie cardiache oltre a contribuire ad un abbassamento della pressione sanguigna.
La soia, invece, oltre che per le sue proprietà antitumorali, è anche nota perchè riduce sensibilmente il rischio di sviluppare malattie cardiache.
Infine, una parentesi a parte, merita l’alcol. Questa bevanda è ritenuta dai più, fortemente dannosa e deleteria per la salute.
In realtà, se assunto con moderazione, l’alcol aumenta il livello di colesterolo buono nel sangue: il vino, ad esempio, riduce la coagulazione del sangue e previene l’infiammazione ed i processi di ossidazione.
Autore | Marirosa Barbieri
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