Potenziano il sapore dei piatti, ma sono anche utili per la vostra salute: aggiungete le erbe fresche alla vostra dieta… rosmarino, prezzemolo, menta, origano e timo sono buoni in molti sensi!
1. Il rosmarino potenzia l’intelletto
Ecco un buon motivo per tenere un vaso di rosmarino profumato in cucina: recentemente, gli scienziati del Centro Ricerche Nutrizione del Regno Unito hanno riferito che la presenza di livelli ematici più elevati di uno degli elementi chimici di questa erba, legati al suo aroma, sono altrettanto legati alla velocità e accuratezza delle prestazioni cognitive (dei partecipanti allo studio). Più alto era il livello del composto nel sangue, migliore era il risultato dei test.
2. Il prezzemolo migliora la prevenzione del cancro al seno
Aggiungete il prezzemolo nelle insalate: è ottimo, anche grazie ai suoi alti livelli di apigenina. Uno studio svolto dalla Cancer Prevention Research ha mostrato che quando i soggetti cavia da laboratorio, con un certo tipo di cancro al seno, sono stati esposti all’apigenina, hanno sviluppato meno tumori e li sviluppavano più tardi, rispetto ai soggetti non esposti. L’apigenina ha bloccato la creazione di nuovi vasi sanguigni necessari ai tumori per crescere e moltiplicarsi.
3. La menta piperita rilassate il colon irritato
La sindrome dell’intestino irritabile colpisce fino al 20% degli individui e molte più donne rispetto agli uomini. L’anno scorso, gli scienziati dell’Università di Adelaide in Australia hanno dimostrato come la menta piperita aiuti ad alleviarne i sintomi, attivando un canale anti-dolore nel colon. L’uso della menta piperita ha ridotto la sensazione di dolore, in particolare quello attivato dai composti presenti nel peperoncino e nella senape.
4. L’origano aiuta a combattere le infiammazioni
La ricerca della National Academy of Sciences ha dimostrato che quando i soggetti cavia da laboratorio con arti infiammati sono stati trattati con un principio attivo al beta-cariofillene dell’origano (E-BCP), il gonfiore si è placato nel 70% dei casi. Il principio attivo E-BCP si lega alle strutture della membrana di una cellula, inibendo la produzione di sostanze che segnalano l’infiammazione.
5. Il timo fresco è un antiossidante
Cospargete il timo fresco sul salmone o sul pollo prima di grigliarli: tra le erbe aromatiche, il timo ha la seconda più alta quantità di antiossidanti (dopo la salvia) in accordo alla sua ORAC – Oxygen radical absorbance capacity, limitando quindi gli effetti che causano malattie dovute ai radicali liberi nel nostro corpo. Il timo è anche una buona fonte di vitamine A e C, così come di ferro e di fibra alimentare.
Autore | Daniela Bortolotti
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