Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. Fame nervosa? Desiderio improvviso di cibo spazzatura? Come combattere questi sintomi?
Esistono degli integratori, a base di minerali ed amminoacidi, in grado di tenere a bada la cosiddetta fame nervosa o da stress, frutto di carenze alimentari, affettive o di patologie più gravi, come il diabete.
La carenza di minerali necessari al nostro organismo, può comportare forti desideri di cibi spazzatura. Esistono, quindi, integratori in grado di aiutarci a reintegrare la giusta quantità di questi elementi mancanti.
E’ importante, prima di assumere tali sostanze, rivolgersi al proprio medico curante che saprà indirizzarci verso la terapia più appropriata.
Ecco, quindi, quali sono le sostanze in grado di sedare gli improvvisi attacchi di fame.
IL CROMO
Spesso il desiderio irrefrenabile di cibi spazzatura è dovuto ai bassi livelli di zucchero nel sangue.
Il cromo, quindi, aiuta il nostro organismo nella regolazione dello zucchero nel sangue, riducendo il desiderio di cibo ad alto contenuto di carboidrati e zuccheri.
L-GLUTAMMINA
La L-glutammina è un amminoacido utile per contenere i desideri improvvisi di zuccheri. E’ possibile assumere questa sostanza (rinvenibile sotto forma di compressa) sciogliendola sotto la lingua o in un bicchiere di acqua, da assumere al mattino a stomaco vuoto o alla sera prima di andare a dormire.
IL MAGNESIO
Il magnesio offre diversi vantaggi quando si tratta di contenere il desiderio di dolci e cioccolato. Proprio come il cromo, il magnesio aiuta con la regolazione di insulina e di zuccheri nel sangue. La carenza di questa preziosa sostanza aumenta il desiderio di cioccolato e zuccheri: proprio per questo motivo, è importante integrare il magnesio che si rivela particolarmente utile anche contro lo stress e l’insonnia.
LA FENINLALANINA
La fenilalanina è un amminoacido che partecipa alla costituzione delle più comuni proteine alimentari.
Questo amminoacido contribuisce ad aumentare i livelli di endorfina nel nostro corpo, aiutandoci a contenere il desiderio irrefrenabile di mangiare cibi ipercalorici.
LO ZINCO
L’assunzione di zinco, sotto forma di integratore alimentare, interrompe il desiderio di mangiare alimenti ipercalorici.
L-TRIPTOFANO
Una delle cause che determinano i desideri irrefrenabili di cibi spazzatura è dovuta all’abbassamento di livelli di serotonina nel sangue. L’amminoacido L-triptofano è un precursore della serotonina, ed il suo uso, nell’alimentazione, può contribuire a bloccare il desiderio aumentando la produzione di serotonina nel corpo. Inoltre, l’amminoacido L-triptofano necessita dell’integrazione di altre sostanze, come la vitamina C, lo zinco e l’acido folico per la produzione di serotonina.
Questo amminoacido può essere sostituito dal supplemento 5-HTP che svolge più o meno le sue stesse funzioni.
Autore | Marirosa Barbieri
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Salve Viola,
da alcuni mesi sono a dieta (43 anni)e fino a un paio di settimane fa stavo avendo enormi soddisfazioni. Premetto che mangio principalmente verdure cotte e crude ad ogni pasto, carne o pesce e integro sempre con frutta secca. raramente (una volta a settimana) mi concedo carboidrati. Faccio regolarmente sport e al momento ho perso sei kg da 75 a 69. Problema da due settimane a questa parte ho letteralmente bisogno di cioccolato. solo quello ma lo voglio!!! dopo che lo mangio poi mi sento strapiena e potrei anche saltare il pasto. Dormo a sazietà, lavoro sempre in piedi e ho lo stress di una persona normale che gestisce lavoro casa famiglia.. Cosa posso fare per uscire da questo circuito sbagliato???
Ciao Mary, e grazie per il tuo commento.
Da quanto mi hai comunicato mi sembra che tu stia seguendo una buona routine alimentare, anche se ti consiglio di includere a pranzo una quantità anche minima di carboidrati (almeno 60 grammi) sotto forma di cereali integrali, i quali, grazie alle fibre presenti, riescono a modulare, rallentare e prolungare il rilascio di carboidrati, in modo da evitare i picchi di glucosio (che se non sfruttati si trasformano in grassi) e tenerti sazia tra un pasto e l’altro aiutandoti a sentirti piena di energie per svolgere le tue normali attività quotidiane.
Ti raccomando un’assunzione anche minima di carboidrati in quanto essi sono la fonte di energia immediatamente utilizzata dal cervello per svolgere le proprie attività.
PS: Ogni tanto non è male concedersi un quadratino di cioccolato fondente. L’importante è non esagerare. Esso ti aiuterà a darti una spinta per impegnarti di più nella dieta e nell’attività fisica che devi svolgere.
Resto a tua disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento.
Dott.ssa Elena Amato
Che esami bisogna fare per capire se ci sono carenze?
Buonasera Loredana e benvenuta,
» il suo medico o la segretaria addetta alle ricette non dovrebbero aver problemi a rintracciare i codici degli esami del sangue. Cmq, li può leggere lei stessa nel link che segue: http://www.asp.cz.it