Lo sapevate che il sale da cucina con tutte le sue varianti (fine, grosso, iodato etc.) non è l’unico sale che può essere utilizzato per arricchire i nostri piatti?
Ve ne sono altri che provengono da ogni parte del mondo e che sono perfettamente riconoscibili dal loro…..colore!
Il sale nero di Cipro o quello rosa dell’Himalaya sono solo alcuni esempi di antichissimi sali pregiati e ricchi di qualità proprie.
Ma vediamoli insieme con le loro caratteristiche e proprietà:
1) Sale Rosso delle Hawaii: e’ quello comunemente usato sulle tavole hawaiane, il suo nome deriva da una argilla rossa di origine vulcanica. Questo elemento naturale, nel momento dell’evaporazione, rilascia nel sale una quantità di ferro 5 volte maggiore rispetto a quella contenuta nel sale comune che gli conferisce il suo caratteristico colore rosso.
Ha una sapidità piuttosto marcata e un sapore lievemente ferroso che lo rendono adatto per condire carne e pesce grigliati o arrostiti. In alternativa può essere utilizzato con successo come elemento decorativo dei piatti.
2) Sale Rosa dell’Himalaya: è un sale dotato di grande pregio e qualità. Non si tratta di un comune sale marino ma proviene da una formazione cristallina di quasi 250 milioni di anni fa con una struttura molto particolare, conseguenza delle elevate pressioni a cui è stato sottoposto. Il suo particolare modo di trasformarsi in cristallo di sale gli ha consentito di assorbire e trattenere oligoelementi preziosissimi per il nostro organismo e in notevoli quantità: basti pensare, infatti, che ingloba 84 elementi naturali e oligoelementi, tutti essenziali per il nostro benessere e capaci di ripristinare il nostro naturale equilibrio organico e di rimuovere le scorie accumulate nel nostro organismo. Inoltre è assolutamente naturale perchè non è raffinato o trattato chimicamente. Il suo gusto è meno marcato rispetto agli altri tipi di sale ed è in grado di esaltare i sapori senza coprirli. Inoltre è perfettamente assimilabile dall’intestino e….udite udite……non crea ritenzione idrica!
3) Sale Grigio di Bretagna: proviene dalla costa atlantica della Francia, a sud della Bretagna e si forma in particolari strutture di argilla la quale, depositandosi sul fondo, lo arricchisce di minerali e gli conferisce il suo caratteristico colore grigio.
A livello nutrizionale il sale grigio delle Bretagna contiene maggiori quantità di sali minerali e minori quantità di sodio rispetto al comune sale da cucina. Inoltre risulta speciale per condire le verdure bollite.
4) Sale Blu di Persia: proveniente dalle millenarie miniere di sale in Iran, questo salgemma naturale è molto raro perchè il suo colore blu è dovuto a un minerale chiamato silvinite che generalmente presenta una colorazione tendente al giallo o al rosa e che, solo in casi rarissimi, assume una tonalità bluastra.
Ha una sapidità piuttosto decisa e un gusto lievemente speziato. E’ generalmente utilizzato in grani per la decorazione di piatti ricercati; inoltre è ricco di cloro e potassio.
5) Sale Nero di Cipro: viene estratto dalle acque che bagnano l’isola di Cipro ed è arricchito da un particolare carbone vegetale proveniente dalla combustione di cortecce di tiglio, salice e betulla che lo rendono di colore nero. Il fatto di contenere al suo interno del carbone vegetale rende il sale Nero di Cipro una valido aiuto nella cura di malattie dell’intestino, avvelenamenti e intossicazioni. Viene spesso usato per piatti di pesce, zuppe e uova.
6) Fior di Sale: e’ un raro e pregiato sale prodotto nel sud della Francia, talmente rinomato da ottenere il nome di “caviale del sale”. E’ utilizzato dagli chef di tutto il mondo per condire e insaporire ogni tipo di piatto. La sua caratteristica principale è quella di essere grezzo e iposodico; inoltre si presenta in grani più grossi rispetto al comune sale da cucina.
7) Sale affumicato della Danimarca: questo tipo di sale viene sottoposto ad una particolare affumicatura con un sistema antico di origine vikinga realizzato tramite la combustione di legni di ginepro, quercia, olmo rosso, faggio e ciliegio. E’ molto uitlizzato per rendere saporite carni e verdure.
Autore | Federica Borghi
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