Se stai seguendo un regime vegetariano ma soprattutto vegano, è importante assicurarsi di ricevere il giusto apporto di proteine. Credi di assumerne abbastanza? Leggi la nostra lista delle 6 migliori risorse di proteine vegane e accertatene.
Proteine per vegani
Il veganismo non è più un trend e forse neanche un movimento. Sul web girano molti video che documentano le brutalità inflitte agli animali negli allevamenti, sia per come vengono detenuti e trattati, sia per come vengono uccisi; non è quindi sorpresa se sempre più persone stanno scegliendo di diventare vegetariane, meglio ancora: vegane.
Che sia per ragioni etiche o di salute, il veganismo è ormai un trend fatto per restare, un modo di vivere, che non necessita di etichette per essere affermato: sei vegano se già consumi molta frutta e verdura ed esempio; con tutti gli effetti positivi che sappiamo comporta.
Eliminare però interamente le proteine animali potrebbe farti incappare in carenze, lo sai? Necessitiamo tutto ciò che abbiamo, nella nostra dieta, e soprattutto, è importante ricordare che eliminare i grassi animali e poi fare il pieno di cibi da fast-food o processati, non ci aiuta a stare meglio. Ma forse, se sei vegana, devi soprattutto prestare attenzione a che la tua dieta non risulti in deficienze rischiose. Le proteine infatti sono estremamente importanti per la nostra salute, e vitamine e minerali come la B12 e il ferro, lo sono anche di più.
In quanto macronutriente, le proteine si trovano spesso in alimenti di origine animale, come il pesce e la carne; ricchi di amminoacidi essenziali. Ma anche per i vegani ci sono alternative altrettanto sufficienti, guardiamo quali:
1. Quinoa
La quinoa è di fatto un seme. Fa parte della stessa famiglia degli spinaci e della barbabietola, ma se cotta, funziona come fosse un cereale; ha infatti le stesse tempistiche e apporti nutritivi di farro, avena e riso. Merceologicamente è quindi a tutti gli effetti un cereale, pur non essendo una graminacea. La quinoa è un’eccellente fonte di lisina, un amminoacido essenziale.
2. Semi e frutta secca
Nella famiglia dei semi sono presenti i semi di chia, di girasole, di canapa e zucca; da cui in alcuni casi, si derivano anche olii spesso particolarmente nutrienti, usati anche in cosmetica e per la cura del corpo. I semi di chia sono noti per le loro incredibili proprietà depurative, mentre nella sezione frutta secca abbiamo le mandorle, le noci e gli anacardi ad essere ricchi di proteine ed amminoacidi.
3. Spirulina
La spirulina è un alga di colore verde scuro, nota per le sue notevoli e molteplici proprietà. Contiene tutti gli amminoacidi essenziali e alti livelli di acido γ-linolenico, un acido grasso essenziale chiamato anche vitamina F. L’acido γ-linolenico aiuta gli ormoni a rimanere bilanciati e il corpo a tenere sottocontrollo le infiammazioni.
4. Ortaggi
Una tazza (250 mL) di broccoli o spinaci ti dà ben 5 grammi di proteine; 2 tazze (500 mL) di cavolo riccio cotto, te ne dà altri 5. Le verdure a foglia verde contengono una valanga di altri incredibili benefici; gli spinaci ad esempio contengono luteina, che aiuta a mantenere sana la vista ed il cuore, e i broccoli molte vitamine del gruppo B.
5. Legumi
Il tempeh è la carne di soia, ovvero un derivato del noto legume asiatico che assomiglia in consistenza e proprietà alla carne animale; una porzione contiene fino a 20-30 grammi di proteine! Stesso discorso per altri legumi, come le lenticchie; più ricche in proteine di tutti gli altri legumi, e soprattutto, prive di grassi.
6. Integratori
Prediligi proteine in polvere che abbiano una base vegetale.
Abbinandole a proteine vegetali naturali, creerai il giusto mix di amminoacidi essenziali.
Autore | Enrica Bartalotta
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