Maria Bruno – La stagione autunnale per molte persone è un periodo in cui si fanno i conti con l’ansia, la debolezza, lo stress, il cattivo umore e la perdita di tono fisico e mentale. Madre natura ha pensato anche a questo attraverso i malti. Prima di tuffarci in metodi meno salutari, possiamo provare con il malto più adatto alle nostre esigenze.
Di mais, di riso, di frumento e d’orzo, i malti sono sempre dolcificanti che si ricavano dai cereali che offrono un gusto simile a quello dello zucchero insieme con tantissime sostanze nutritive che ci riempiono di energia e buon umore. Possiamo sostituirli allo zucchero rispetto al quale hanno meno calorie. Inoltre non cariano i denti e non favoriscono il diabete.
Malto di riso
È indicato per chi ha come punto debole i polmoni o l’irregolarità intestinale oppure la depressione. Protegge bronchi e polmoni dal freddo, regolarizza l’intestino sgonfia l’addome poiché va a nutrire le cellule dell’apparato respiratorio e dell’apparato digerente rinforzandoli. A livello mentale combatte la depressione e i momenti di tristezza tipici di quando si passa dalla luminosità dell’estate al grigio dell’autunno.
Malto d’orzo
Perfetto per chi vuole purificare il fegato, eliminare la forfora e ridurre infiammazioni cutanee. Il malto d’orzo, infatti, elimina le scorie in eccesso presenti nel fegato e può essere usato come dolcificante da chi è afflitto dall’antipatico problema della forfora. Questo malto, inoltre, è indicato per chi ha rabbia inespressa e si sente stressato o privo di energia per questa ragione.
Malto di frumento
È il malto migliore per chi ha problemi alla vista e agli occhi, per chi trascorre troppo tempo al pc e per chi soffre spesso di congiuntivite, rossore e pesantezza nella zona oculare.
Malto di mais
Viene consigliato a chi soffre di cistite o a chi, in generale, ha problemi ai reni o alla vescica. Può essere tranquillamente assunto anche dai bambini che hanno spesso infiammazioni alle vie urinarie.
L’ideale è usare il tipo di malto più adatto alle nostre esigenze per addolcire caffè, tè o camomilla, ma possiamo anche diluirlo in un bicchiere d’acqua.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo aver letto questo articolo proverò sicuramente il malto in alternativa allo zucchero.