Vi siete mai chiesti se il consumo di un pasto corposo vi facesse ingrassare o dimagrire? Vi siete interrogati sulle quantità necessarie da mangiare per mantenersi in perfetta forma?
In realtà, alcuni nutrizionisti dicono che più si consuma cibo denso (cioè abbondante e corposo), più si dimagrisce.
Questo succede perché il cibo elaborato ci conferisce la sensazione di sazietà più a lungo, accelera il nostro metabolismo, riducendo gli attacchi di fame e quindi l’aumento di peso.
Ma che cosa si intende per cibo denso? Il concetto di densità, in realtà, si riferisce alla quantità di massa che si trova all’interno di uno stesso spazio; lo stesso concetto vale per il cibo, con un’ unica differenza: nel caso degli alimenti, non tutti i tipi di cibi densi (dunque corposi) sono benefici ai fini della dieta e ci garantiscono una diminuzione di peso.
I BENEFICI DELLA DENSITA’
Il nostro corpo impiega più tempo nel digerire gli alimenti densi di nutrienti. Questo significa che avremo una sensazione di appagamento e sazietà per un periodo temporale più lungo, a beneficio della nostra linea, in quanto saremo meno incentivati a mangiare.
I CIBI DENSI ACCELERANO IL METABOLISMO
Mangiare cibi densi di nutrienti contribuisce, inoltre, ad accelerare il metabolismo corporeo.
Una volta che il nostro organismo, infatti, sarà in grado di scomporre alimenti articolati e complessi, riuscirà facilmente e velocemente a scomporre quelli più semplici e meno elaborati.
OCCHIO ALLA COMPOSIZIONE DEI CIBI
Esistono però cibi densi (corposi e calorici) di piccole dimensioni. Questi alimenti, spesso, possono indurci in errore.
Come già detto, infatti, non tutti i cibi densi risultano benefici per il nostro corpo. Al contrario, gli alimenti di piccole dimensioni ma particolarmente densi sono facili da digerire e ci spingono perciò a mangiare di più.
Dunque, come fare a distinguere un cibo denso-benefico da un alimento denso-negativo per la dieta?
Per prima cosa bisogna assicurarsi che l’alimento sia di dimensioni consistenti e nutrienti, prima di consumarlo.
Ma soprattutto è bene conoscere la densità relativa (cioè il numero di calorie, grassi, sostanze contenute in ogni cibo), in anticipo.
Soltanto in questo modo potremo pianificare quanto, cosa e come mangiare senza correre il rischio di prendere i fastidiosi chili di troppo.
La regola da tenere sempre a mente è che: non sempre le piccole porzioni di cibo forniscono il giusto apporto di calorie e ci prevengono dal rischio di un aumento di peso.
Autore | Marirosa Barbieri
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