Maria Bruno – Il vin brulè è una bevanda calda a base di vino rosso che viene largamente consumata nelle zone più fredde d’Europa soprattutto nel periodo delle principali feste invernali. Non è semplicemente gustoso e avvolgente, ma può offrire benefici che in pochi conoscono.
Quando siamo infreddoliti e non riusciamo a riscaldarci, il vin brulè diventa un vero e proprio elisir miracoloso che può anche alleviare moltissimo il mal di gola, la tosse e il raffreddore. Il calore e i vapori sprigionati dalla bevanda aiutano a risolvere il problema della congestione nasale e delle orecchie tappate, mentre la presenza di scorze di limone conferisce al vin brulè un potere antisettico e balsamico.
COME PREPARARE IL VIN BRULE’
Si tratta di una bevanda semplice da preparare e che possiamo usare per scaldare le cupe serate invernali arricchendole di aromi e profumi che rallegrano.
Ingredienti: un’arancia fresca, un limone fresco, due stecche di cannella, un litro di vino rosso corposo, 200 grammi di zucchero e un pizzico di noce moscata.
Preparazione: tagliate la scorza di limone e la scorza di arancia in maniera molto sottile (per evitare di prendere la parte bianca che rischia di rendere amara la bevanda). In una pentola versate lo zucchero, poi le scorze degli agrumi, poi ancora le spezie e per ultimo il vino rosso. Ponete la pentola sul fuoco e fate scaldare a fuoco lento per almeno cinque minuti (mescolando continuamente affinchè lo zucchero si sciolga bene). A questo punto dovrete avvicinare una fiamma al vino ancora in pentola. Fate attenzione a non bruciarvi poiché il vino prenderà fuoco. Lasciate che la fiamma si spenga da sola e spegnete il fornello. Preparate le tazze e versate il vino filtrandolo accuratamente.
Anche l’inverno può regalare momenti magici: il fuoco del camino, le persone che amiamo e, perché no, una profumata tazza di vin brulè.
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