Maria Bruno – Per non perdere concentrazione durante le ore di lezione (talvolta soporifere) e affrontare con la giusta dose di energia giornate e notti intere di studio è fondamentale non trascurare l’alimentazione. Mangiare quel che capita non è saggio poiché le ricerche scientifiche mostrano che il cibo può realmente influenzare concentrazione, apprendimento e ansia.
Lo studente non deve mai dimenticare alcune regole fondamentali.
○ Evitare di assumere troppe calorie: il peso corporeo deve essere sempre nella norma.
○ Zuccheri e grassi vanno limitati: meglio preferire i carboidrati integrali e i grassi “buoni” forniti dal pesce. I grassi di origine animale (presenti per esempio nel burro, nella carne rossa, nella panna, nei salumi, ecc) e alcuni grassi vegetali presenti nei prodotti industriali inibiscono notevolmente l’attività delle cellule nervose. Lo stesso effetto negativo si ottiene dall’eccesso di zuccheri semplici. Per questo pane e pasta sono più indicati nella versione integrale e il pesce non deve mancare mai, non tanto per la presenza di fosforo quanto per quella di Omega-3 che mantengono giovani e scattanti le cellule.
○ Mangiare ogni giorno frutta e verdura per il giusto apporto di antiossidanti, minerali e vitamine. Queste sostanze proteggono le cellule nervose facilitando il compito della memoria e favorendo il rapido apprendimento. In particolare, lo studente ha bisogno di: vitamina A, vitamina E, vitamina C, vitamine del gruppo B.
DIETA TIPO DELLO STUDENTE
COLAZIONE. La colazione deve essere sempre abbondante: è un momento decisivo e da non trascurare mai. Chi si concede una colazione sana ha prestazioni intellettuali più elevate di chi non fa colazione o la fa con gli alimenti sbagliati. L’ideale è mangiare: latte o ancora meglio yogurt con cereali integrali, un frutto e un po’ di formaggio che fornisca anche proteine (oppure un uovo sbattuto).
SPUNTINO. Un frutto (anche frullato) oppure pane integrale con marmellata.
PRANZO. Pasta o riso integrali con condimenti leggeri (pesto, pomodori freschi, verdure, ecc) e insalata mista di ortaggi e verdure crude.
MERENDA. Yogurt con frutta secca o frullato.
CENA. Un secondo (pollo, tacchino, pesce azzurro, uovo) con contorno di verdure (vanno bene anche minestrone, vellutata di zucca, verdure al vapore, ecc).
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