Molte persone credono che saltare i pasti sia un buon modo per liberarsi dei chili di troppo.
In realtà questa pratica, sempre più diffusa, produce una serie di conseguenze negative per il nostro corpo, portandoci inevitabilmente ad un aumento di peso.
Questo succede perché la riduzione dell’apporto giornaliero di cibo rallenta il metabolismo corporeo, aumentando gli attacchi di fame e portandoci al consumo di una quantità spropositata di cibo.
Ecco, quindi, tre validi motivi per non saltare i pasti durante il giorno.
METABOLISMO RALLENTATO
Saltare i pasti, come già detto, rallenta inevitabilmente il metabolismo corporeo.
Questo accade perché il corpo, che ha bisogno di energia per funzionare al meglio, non riceverà nutrimento costante e sufficiente e tenderà, quindi, a conservare le calorie, per non andare in deficit.
Le calorie si depositeranno nel corpo sotto forma di riserve di grasso, in particolar modo nell’area addominale.
Le persone con un metabolismo più veloce, invece, tendono a bruciare più calorie (anche se non conducono una vita iperattiva) e questo si traduce in una diminuzione di peso.
MENO ENERGIA PER SVOLGERE ATTIVITA’ FISICA
Saltare i pasti comporta altre importanti conseguenze in grado di influenzare il nostro equilibrio corporeo e di incidere sul peso.
Dal momento che il nostro corpo non riceve il cibo necessario, registreremo anche una consistente carenza di energie che, di conseguenza, ci spingerà a praticare una minore attività fisica.
Infatti, saremo troppo stanchi, sfiancati e privi delle forze necessarie per dedicarci ad un’attività sportiva intensiva.
GRANDI ABBUFFATE
Chi abitualmente salta i pasti sarà più portato ad avere attacchi improvvisi di fame e mangerà tanto, oltre misura e fuori orario.
Se ad esempio siamo soliti saltare la prima colazione, sarà più probabile che saremo estremamente affamati a pranzo, e quindi più propensi a mangiare enormi quantità di cibo.
Gli attacchi di fame possono verificarsi anche di sera: in questo caso, saremo indotti a mangiare snack e cibi spazzatura prima di andare a dormire.
La soluzione ideale, indicata da numerosi nutrizionisti, consiste nel mangiare poco e spesso alimenti sani ed ipocalorici durante l’arco della giornata. Secondo gli esperti, infatti, è importante nutrirsi 5 volte al giorno prediligendo come snack, la frutta secca (noci, mandorle, pinoli), barrette dietetiche, frullati, carote, finocchi, sedano, o crackers integrali.
In questo modo riusciremo a mantenere il nostro metabolismo corporeo scorre senza incorrere in problemi come l’aumento di peso, malattie cardiache ed evitando il fastidiosissimo accumulo di adipe.
Autore | Marirosa Barbieri
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