Con così tante opzioni disponibili, non è una cattiva idea scoprire da dove proviene il cibo che mangiamo. Oggi vi spieghiamo la differenza fra l’uovo classico, da allevamento a terra, ruspante, biologico e… per vegetariani!
Tante uova fra cui scegliere
Ai giorni nostri, acquistare il cibo è diventato più complicato. Fare la spesa settimanale non è così semplice come una volta. Certo, ci piace ottenere più convenienza rispetto al passato, ma abbiamo anche l’imbarazzo della scelta – soprattutto quando si parla di uova: c’è quello convenzionale o ciò che l’industria ha definito l’uovo “classico“, poi ci sono quelle da allevamento a terra, potenziate con gli Omega, organiche e, infine, il Sacro Graal delle uova, quelle di galline ruspanti, che sono disponibili solo dagli agricoltori o al mercato. Siamo fortunati, giusto? Abbiamo tante scelte. Ma con questa varietà arriva anche la responsabilità e può diventare complicato. Oggi, i prodotti che abbiamo nei nostri carrelli possono avere un impatto di vasta portata su animali da fattoria, lavoratori e ambiente: se si vuole fare una scelta consapevole, bisogna cercare di individuare il prodotto giusto e con questa piccola guida speriamo di esservi d’aiuto.
Uovo convenzionale, da batteria o “classico”
Questi sono i tipi più comuni, più facilmente disponibili e più economici sul mercato. Le uova provengono da allevamento in gabbie o batterie e sono trattate con antibiotici e mangimi che possono contenere pesticidi. Gli animali non hanno accesso verso l’esterno, non lasciano mai le loro gabbie e vengono tenuti svegli 14 ore al giorno. Alla fine della loro giornata depongono le uova e ciò avviene per un periodo di tempo che va da 12 a 18 mesi, questa è l’età media che l’industria ritiene tali galline debbano avere, dopodiché vengono utilizzate per produrre altri alimenti, come zuppa o prodotti tipo wurstel o salumi o semplicemente distrutti. Il Regno Unito e molti altri Paesi hanno vietato questo tipo di produzione di uova e c’è un crescente movimento che porta a seguire l’esempio. Le uova di gallina allevata in batterie tendono ad essere di colore pallido.
Allevamento a terra o libero da gabbie
Ecco un modo semplice per ricordare la differenza tra “a terra” e “ruspante”. Queste galline possono muoversi all’interno di uno spazio di allevamento, mentre quelle ruspanti sono libere di razzolare ovunque. Questo in teoria, ovviamente. Le galline da allevamento a terra hanno solo una vita un po’ più naturale di quelle in gabbia. Sono ancora tenute molto strettamente insieme, anche se in spazi (normalmente fienili) più vivibili. Le galline razzolano sulla terra, e mangiano una razione tradizionale di cibo, inoltre depongono le uova nei nidi. Questo è solo marginalmente migliore per le galline, ma almeno le loro zampe non sono attaccate ad un filo tutto il tempo. Le uova di queste galline hanno un sapore migliore delle uova provenienti da galline allevate in batteria.
Allevamento da galline ruspanti
Le galline ruspanti sono molto simili a quelle da allevamento a terra, ma hanno accesso verso l’esterno attraverso una piccola botola. Ma non illudiamoci troppo: le porte sono spesso piccole, aperte solo per un’ora al giorno e comprenderete da soli che decine di migliaia di galline avrebbero bisogno di un tempo un po’ più lungo. Purtroppo, gli allevamenti da galline ruspanti commerciali spesso ospitano da 20.000 a 50.000 esemplari.
Allevamenti biologici
Visitare il mercato degli agricoltori o allevare le proprie galline cortile, sono probabilmente la scelta migliore. Perché? Perché la certificazione biologica non si riferisce solo alle diete seguite dalle galline, ma anche alle loro condizioni di vita e di benessere. Se il prodotto è certificato biologica, allora si può stare certi che ci sia un Ente ispettore terzo, cosa che non avviene con l’allevamento a terra e con le galline ruspanti. Una gallina che depone le uova biologiche può godersi del tempo all’aperto, ha a disposizione dei nidi, dei posatoi e dell’acqua. Inoltre, è alimentata con dieta biologica. Queste potrebbero essere le uova più costose al supermercato, ma ne vale la pena in termini di sapore, nutrizione e benessere degli animali.
Di seguito, invece, altre opzioni da considerare nella scelta del prodotto.
Uova potenziate agli Omega-3
Ogni gallina può deporre le uova potenziate agli Omega 3, dalla batteria all’allevamento biologico: la sua alimentazione è rafforzata con oli di semi di lino o di pesce. Più lino mangia, tanto maggiore è la quantità di acidi grassi omega 3 nel suo tuorlo. Gli Omega 3 si trovano anche nelle piante, quindi una gallina libera di vivere e crescere all’aperto conterrà molti Omega – più di quella alimentata a semi di lino. Verificate l’etichetta per conoscere le condizioni di vita della gallina così come la sua dieta.
Uova senza soia
No, non ricevono iniezioni di soia, bensì viene fatta mangiare alla gallina. Se si soffre di sensibilità alla soia, queste uova potrebbero non essere indicate. Non sono troppo comuni, ma si riescono a trovare normalmente in commercio.
Uova vegetariane
Siamo abbastanza sicuri della pratica orribile dell’alimentazione degli animali da macello, ma non del tutto: alcune persone sono veramente preoccupate e acquistano “uova vegetariane” o, in altre parole, uova provenienti da galline che non mangiano sottoprodotti di origine animale o che sono nutrite con grano al 100%.
Uova dell’allevatore
Un tempo non veniva consentito agli agricoltori con piccoli allevamenti di vendere le loro uova ovunque ma, solo presso la propria fattoria. Ultimamente, in molti Paesi, grazie ai mercati di zona, si possono trovare uova vendute direttamente dagli allevatori. Una volta che le avrete provate non potrete più tornare indietro: i tuorli sono profondi, ricchi, di colore arancione. Il sapore è carnoso, e scorre come melassa, gli albumi restano sodi in padella e dimenticate quell’odore di zolfo tipica! Queste uova sono il top, anche nutrizionalmente parlando. Un rapporto divulgato da Mother Earth News afferma che la maggior parte, ma non necessariamente tutte queste uova contengono 1/3 in meno di colesterolo, il 25% in meno di grassi saturi, più di 2/3 di vitamina A e il doppio di acidi grassi Omega-3, ma non solo: fino al triplo di vitamina E; addirittura sette volte in più di beta-carotene.
Uova liquide
Secondo Diana McComb, Direttrice dell’Associazione agricoltori dell’Ontario, se un guscio d’uovo è meno che perfetto – sarebbe a dire rovinato o rotto – il contenuto viene deviato al trattamento uova liquide, dove viene sbattuto e pastorizzato. In genere, più economico è l’uovo, meno è nutriente: bisogna prendere in considerazione il prezzo invisibile, oltre a quello sull’etichetta, cioè il prezzo pagato dalle galline e dall’ambiente.
Concludendo
• Spendete un po’ di più per il cibo migliore – in questo caso, le uova.
• Riflettete sull’ipotesi di allevare galline da cortile.
• Visitate sempre un mercatino biologico per i vostri acquisti.
• Se state guidando e vedete il cartello, fermatevi dai contadini per comprare le loro uova.
Europa, Canada e Stati Uniti (e in generale tutti i Paesi del mondo) hanno regole e regolamenti molto diversi; dove invece non vi è alcuna differenza è nel colore: gusto e nutrizione non variano tra un uovo bianco e uno marrone. Il colore delle uova dipende dalla razza della gallina.
Autore | Daniela Bortolotti
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