Maria Bruno – Spesso, noi donne, andiamo scrupolosamente a caccia di vitamine come la A, la C e la E perché sappiamo benissimo quanto siano importanti per conservare a lungo la giovinezza della pelle, ma anche le vitamine del gruppo B meritano un occhio di riguardo. Queste sostanze sono indispensabili soprattutto per il sistema nervoso e aiutano la nostra mente a non perdere colpi.
Vitamina B1
È fondamentale consumare alimenti che la contengono poiché una carenza di vitamina B1 può provocare irritabilità, continuo senso di stanchezza fisica e mentale, difficoltà a concentrarsi e memoria non proprio scattante. Soprattutto chi studia deve ricaricarsi ogni giorno di vitamina B1, ma è importante anche per chi fa fatica a superare lo stress in generale. Ma quali sono i cibi che forniscono vitamina B1 al nostro organismo? Senza dubbio pistacchi, prosciutto crudo, semi di girasole, cereali integrali, germe di grano, nocciole e patate.
Vitamina B3
Dire che questa sostanza è importante è troppo poco. La vitamina B3 aiuta il nostro organismo a produrre un elemento, il triptofano, che regola il buon sonno e l’equilibrio mentale. Una sua carenza può, quindi, determinare malessere psichico. In alcuni casi è necessario assumerla anche con gli integratori, senza rischiare di imbattersi in un sovradosaggio poiché se è in eccesso viene eliminata automaticamente dal nostro organismo. Inoltre la vitamina B3 regola l’attività ormonale in genere. Dove la troviamo? Nel lievito di birra, nel tonno, nel salmone, negli arachidi, nella soia, nelle mandorle e nel pollo.
Vitamina B5
Secondo le ultime ricerche, fare un pieno di questa sostanza può, in sole 24 ore, donare nuovamente vitalità al nostro cervello. La vitamina B5 è perfetta per superare con lode i periodi più difficili e stressanti della nostra vita: ci aiuta a non abbatterci e a rimanere carichi di vitalità. Cosa mangiare per introdurla nel nostro corpo? Solo cose buone: uova, latte, noci, crusca e sgombro.
Vitamina B12
Sicuramente gli anemici sanno bene quanto sia importante assumere vitamina B12 e con questo nome si indica, in realtà, un insieme di sostanze come le cobalamine, fondamentali per la sintesi dell’emoglobina. Assunta insieme con il ferro e l’acido folico può migliorare la situazione dei soggetti anemici. Ma quali alimenti la forniscono? Fegato di ovino o di vitello, polpo, cozze, caviale, salmone rosso, sgombro e cereali integrali.
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