Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. Pensate sia difficile perdere i chili post-gravidanza? Secondo una nuova ricerca condotta dall’Università di Chicago, ben tre quarti delle donne, un anno dopo il parto, ha ancora qualche chilo di troppo. “Molte delle mie pazienti sono mamme che hanno lottato contro l’aumento di peso durante o dopo la gravidanza e sono alla ricerca di una soluzione per tornare al loro status pre-gravidanza” spiega la Dr.ssa Kristin Kirkpatrick, responsabile del Cleveland Clinic Wellness Institute.
Per eseguire lo studio, i ricercatori hanno seguito 774 donne, intervistate 6 e 12 mesi dopo aver dato alla luce il proprio bambino: è emerso che circa il 47 % aveva ancora 5 chili in più da smaltire, un anno dopo, mentre circa il 24 % ne aveva più di 10.
Se si ingrassa oltre quanto è considerato sano e normale durante la gravidanza, sia a causa della percezione che “si deve mangiare per due” o per la mancanza di esercizio, sarà difficile tornare al peso pre-gravidanza . Oltre a ciò, assumere chili in eccesso durante e dopo la gravidanza espone il bambino al medesimo rischio: la propensione a lottare con il suo peso per tutta la vita. Le neo mamme hanno orari frenetici, sono a volte soggette a modifiche del senso del gusto e dell’odorato, inoltre coloro che hanno scelto di non allattare al seno hanno veramente più difficoltà a smaltire il peso in eccesso. A tal proposito la Dr.ssa Kirkpatrick pone l’attenzione su un dato significativo: se non si perde il peso entro i primi 6 mesi di vita del bambino, diventa ancora più difficile farlo successivamente. Come se non bastasse, la fisiologia di una donna cambia drasticamente durante la gravidanza per nutrire il bambino e prepararsi per il parto: questi cambiamenti includono un aumento di volume del sangue, del metabolismo, in particolare di glucosio, lipidi e acidi, aminoacidi e ormoni.
Non disperate: ci sono diverse cose che si possono fare per risolvere il problema.
1. Tenere cibi nutrienti a portata di mano. Quando si ha voglia di uno spuntino, pensare solo a frutta e verdura, cereali integrali, grassi sani e fonti di proteine magre.
2. Evitare grassi e alimenti zuccherati. Una volta che il bambino passa ai cibi solidi, resistere alla tentazione, per entrambi, di consumare piatti a base di formaggio, pizza, fritti e dolci.
3. Se è possibile, prendere in considerazione l’allattamento al seno. “Gli studi non sono tutti d’accordo sul rapporto fra l’allattamento al seno e perdita di peso, ma non può far male”, conferma la Dr.ssa Kirkpatrick.
4. Contare le calorie. A mano, con l’aiuto di un dietista, o con l’uso di una app, fate in modo di controllare di non andare oltre la quantità di calorie necessarie su base quotidiana.
5. Rimanere idratati. A volte confondiamo la sete con la fame. “Avrete bisogno di molti liquidi dopo la nascita del vostro bambino, quindi assicuratevi di avere sempre una bevanda, preferibilmente acqua, a portata di mano” precisa la Dr.ssa Kirkpatrick.
6. Mantenere il programma dei pasti precedente alla gravidanza. “La vostra vita cambia, ma non lasciate che cambi il vostro modo di mangiare”, spiega la Dr.ssa Kirkpatrick. “Soprattutto resistete alla tentazione di saltare i pasti”.
7. Fare movimento. Se il luogo dove vivete lo permette, acquistate un passeggino per jogging e uscite all’aria aperta: non c’è bisogno di correre, ma vi farà molto bene uscire con il bambino e camminare per almeno un’ora al giorno.
Autore | Daniela Bortolotti
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