L’aspettativa di vita per le donne che vivono fino a 50 anni è in costante aumento in tutto il mondo, ma i paesi poveri e a medio reddito potrebbero facilmente presentare un’impennata, questo secondo un nuovo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
“Malattie cardiache, ictus e cancro uccidono la maggior parte delle donne di età oltre i 50 anni”, ha dichiarato il Dottor John R. Beard, direttore del Dipartimento di competenza al WHO, “per cui i paesi dovrebbero concentrarsi sulla riduzione della pressione arteriosa con farmaci poco costosi e screening per la cervice uterina e della mammella”. Queste malattie possono essere prevenute o trattate, secondo il Dottor Beard, che è stato anche un autore di uno studio pubblicato nel Bollettino ufficiale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Consigliare alle donne di evitare di fumare, di bere eccessivamente e di non essere obese, sarebbe la soluzione auspicabile.
Le donne giapponesi vivono in media più a lungo delle altre, ma le donne di molti paesi oggi vivono più a lungo di quanto succedeva 40 anni fa, grazie ai progressi contro le malattie infettive come l’influenza, la tubercolosi e la polmonite. Alcuni paesi sono rimasti più indietro di altri: il Sudafrica è colpito dall’epidemia di AIDS, le donne russe hanno sofferto quando il sistema sanitario sovietico collassò, e la crescente prosperità del Messico ha portato a maggiori casi di cancro ai polmoni e di diabete legato all’obesità.
Il bollettino dell’Organizzazione Mondiale della Sanità comprende anche un report sui diritti delle donne anziane di fare sesso protetto, ha precisato il Dottor Beard. “In un certo senso, trattiamo le donne come soggetti da riproduzione e, una volta che hanno svolto il compito, non prestiamo loro più molta attenzione“, ha aggiunto infine. Mentre è in aumento il numero di donne che vivono da sole, così come il numero di uomini anziani che richiedono farmaci per la disfunzione erettile, gli stereotipi sul sesso e le persone anziane devono cambiare, secondo Beard: le donne di tutte le età dovrebbero ricevere consigli sul sesso protetto e sugli screening per le malattie sessualmente trasmissibili.
Autore | Daniela Bortolotti
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