Il bendaggio gastrico, si riferisce a ad un intervento di chirurgia o gastroplastica verticale fasciata. Sebbene il bendaggio gastrico sia uno dei più praticati metodi chirurgici per la perdita di peso, non è l’intervento più popolare. A differenza del bypass gastrico, che limita l’assunzione di cibo e provoca malassorbimento (la diminuzione della capacità di assorbire le sostanze nutritive e le calorie dal cibo), il bendaggio gastrico riduce solo la dimensione dello stomaco, per cui i pazienti mangiano meno e si sentono pieni più velocemente.
L’intervento chirurgico di bypass gastrico permette di perdere circa i due terzi del peso corporeo in eccesso nell’arco di due anni, mentre il bendaggio gastrico produce una perdita media di peso del 40% del peso corporeo in eccesso. Entrambi i tipi di chirurgia hanno pro e contro e l’unico modo per decidere quale è meglio per voi è quello di prendere in considerazione i fatti e parlare con il vostro medico circa le opzioni che può consigliarvi o sconsigliarvi.
Nel frattempo, le seguenti informazioni vi aiuteranno ad iniziare una riflessione.
Requisiti del bendaggio gastrico
L’Università della California, per il trattamento dell’obesità, ha istituito uno speciale elenco di criteri sul candidato ideale per la chirurgia gastrica con bendaggio: il candidato ideale è molto sovrappeso considerando che con un indice di massa corporea di 35 si è gravemente obesi, con 40 obesi e con 50 obesi super.
Oltre ad essere molto sovrappeso, l’ideale candidato all’intervento chirurgico di bendaggio gastrico è stato in sovrappeso per più di 5 anni, ha ripetutamente tentato di perdere peso senza riuscire e non ha una condizione medica che causa l’obesità. Se ritieni di avere una perfetta corrispondenza con queste caratteristiche non fermarti, perché ci sono diversi altri criteri che devono essere soddisfatti.
I candidati devono garantire di apportare modifiche sostanziali alle proprie abitudini alimentari e stile di vita, seguire un programma nutrizionale pre operatorio, collaborare con uno specialista che li terrà monitorati in modo continuo dopo l’intervento, e devono promettere di smettere con l’eventuale abuso di alcolici.
Pro e contro del bendaggio gastrico
Se si seguono tutte le istruzioni pre e post operatorie, se si collabora con lo specialista sul trattamento e sul controllo, si perderà peso. Come risultato del dimagrimento, si noterà inoltre un miglioramento della qualità del sonno e meno sonnolenza durante il giorno, oltre a pressione sanguigna più bassa, livelli di zucchero nel sangue più bassi e una migliore funzione polmonare. Inoltre, le malattie cardiache e il rischio di tumore a colon, rene, e al seno in post menopausa, diminuisce.
Mentre il bendaggio gastrico può portare a una migliore salute a lungo termine, ci sono alcuni effetti collaterali che possono verificarsi dopo l’intervento: alcuni pazienti possono lamentare vomito, nausea, sanguinamento lieve, ma anche infezioni in prossimità della ferita. Si potrebbe presentare la necessità di regolare più volte la banda di silicone. Anche se raro, si stima che il rischio di morte di un intervento chirurgico di perdita di peso è di circa di 1 su 2.000.
Nel complesso, il bendaggio gastrico è considerato più sicuro del bypass gastrico soprattutto perché non impedisce l’assorbimento del cibo. Il malassorbimento può portare a carenze vitaminiche. Inoltre, il bendaggio gastrico non è così invasivo come il bypass gastrico e la chirurgia è reversibile. L’intervento chirurgico di bypass gastrico è invece considerato permanente.
Autore | Daniela Bortolotti
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