© Tutti i diritti riservati e della Proprietà di salute-e-benessere.org

Prima pagina ♥ » Salute » Chi Nasce Prematuro Rischia L’Infarto, In Età Adulta

Chi Nasce Prematuro Rischia L’Infarto, In Età Adulta

I bambini che nascono prematuramente hanno più possibilità di incorrere in infarti e problemi cardiaci, in età adulta.
E’ quanto emerge da un recente studio condotto da un team di ricercatori inglesi e finanziato dalla British Heart Foundation.

La ricerca suggerisce che i bambini nati prematuramente sviluppano nella loro vita un rischio più elevato di soffrire di disabilità intellettiva, paralisi cerebrale, problemi respiratori, dolori digestivi, perdita dell’udito e della vista.

Si tratta principalmente di persone nate prima della trentasettesima settimana di gravidanza, cui sono stati riscontrati problemi al ventricolo destro del cuore.
I ricercatori, autori dello studio, hanno sottolineato, inoltre, che che fino al 10 % dei giovani adulti di oggi, sono nati prematuramente.
Tutto questo non significa che le persone nate nei termini stabiliti non incorreranno in problemi cardiaci; la ricerca, infatti, mette in evidenza il fatto che i prematuri abbiano più possibilità di avere problemi simili.

Abbiamo voluto capire perché questo accade in modo che possiamo dispensare consigli utili al gruppo di persone nate prematuramente che possono necessitare di assistenza sanitaria“, ha detto l’autore dello studio Paul Leeson, professore di cardiologia presso l’Università di Oxford, “visto che nei soggetti nati prematuramente abbiamo riscontrato cambiamenti ed anomalie significative nel ventricolo destro del cuore“.
Il cuore umano è diviso in quattro sezioni: l’atrio destro e sinistro che ricevono e raccolgono il sangue; i ventricoli destro e sinistro che pompano il sangue dal cuore al sistema circolatorio ed al resto del corpo.

I ricercatori hanno seguito un gruppo di bambini nati prematuramente nel 1980 fino all’età di 25 anni. A questi pazienti sono stati somministrati test cardiaci standard di controllo per la pressione sanguigna ed il colesterolo, oltre ad esami con l’uso di macchine di risonanza magnetica per misurare le strutture cardiache.
Gli studiosi, quindi, hanno creato un modello al computer per determinare la quantità di sangue pompata nei cuori.
Questi pazienti hanno mostrato una modifica del ventricolo destro; questa alterazione espone maggiormente al rischio di pressione alta (ipertensione) ed insufficienza cardiaca.

I nati prematuri possono rappresentare un gruppo a rischio“, ha detto il professor Leeson, “e per questo necessitano di un monitoraggio maggiore“.

Per limitare le nascite premature, i Centri per il Controllo delle Malattie e la Prevenzione suggeriscono alle gestanti di ridurre il fumo, il consumo di alcolici, problemi di salute cronici come il diabete e l’ipertensione arteriosa e di condurre una vita tranquilla e priva di stress.

Autore | Marirosa Barbieri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chi sono? Viola Dante

Sono una farmacista. Ho studiato presso l'Università degli Studi di Palermo. Poi è arrivata la laurea: 110/110 e Lode. Il percorso di studi è andato benissimo ed ho preso tutto quello che potevo dai professori, ma oggigiorno sarebbe riduttivo descrivermi come una professionista del farmaco e della salute. Potrei piuttosto definirmi una farmacista blogger. Amo quello che faccio. Ed ancor di più amo offrire delle soluzioni che migliorino la salute degli italiani ormai vittima di bieche mistificazioni anche in questo campo. Spero di riuscire a trasmettervi la mia smisurata passione per la galenica e per la preparazione di rimedi naturali.