I giorni di flusso mestruale, ma anche quelli immediatamente precedenti e successivi, sono momenti estremamente delicati per la salute intima di ogni donna. Il ciclo mestruale femminile dura in media 28 giorni, di cui 4-5 di flusso vero e proprio. In presenza del flusso mestruale le parti intime femminili sono esposte agli attacchi di microorganismi, funghi e batteri che proliferano negli ambienti caldo-umidi e non perfettamente puliti. Per tale ragione “igiene” è la parola d’ordine da non dimenticare mai quando avete il ciclo.
Perché in “quei giorni” le donne hanno delle perdite ematiche?
Il flusso mestruale è composto da sangue e residui di endometrio, la membrana che ricopre le pareti dell’utero dopo ogni ovulazione, in modo da accogliere il feto nel caso alla produzione dell’ovulo corrisponda anche una fecondazione, e quindi una gravidanza. Se l’ovulo non viene fecondato e, quindi, la donna non resta incinta, l’endometrio che si era inspessito e vascolarizzato all’interno del’utero si sfalda, dando origine alle perdite ematiche tipiche di “quei giorni”.
Durante il ciclo le donne sono più soggette a disturbi e infezioni
Il passaggio del flusso mestruale crea all’interno e all’esterno della vagina un ambiente caldo-umido e ricco di impurità. Qui proliferano funghi, germi e batteri, facilitati dalla mancanza di igiene e dalla presenza di sostanze estranee, come sangue, residui di endometrio, muco e materiale uterino di varia natura.
L’igiene femminile durante le mestruazioni
Per evitare problemi ricordatevi di seguire una corretta e frequente routine di igiene intima, utilizzando detergenti non profumati e delicati, adatti al PH di questa zona tanto sensibile.
E’ buona norma non mettere mai l’assorbente o il tampone come misura preventiva: se non avete le mestruazioni, la mancanza di lubrificazione nelle parti intime può creare irritazioni, escoriazioni e ipersensibilità. Aspettate il primo giorno di flusso per mettere l’assorbente o il tampone.
Quando è presente il flusso mestruale, cambiate l’assorbente frequentemente, almeno ogni 4 ore, in modo da scongiurare la proliferazione di microorganismi e di funghi.
Ogni qualvolta ne sentiate la necessità, approfittate per lavare abbondantemente con acqua tiepida le parti intime.
Ricordatevi che anche nei giorni immediatamente successivi alle mestruazioni possono essere presenti dei residui di sangue all’interno della vagina: risciacquate bene la parte e non utilizzate mai detergenti, deodoranti o gel vaginali troppo aggressivi, in modo da non stressare le parti intime, già molto provate dal passaggio del flusso mestruale.
Autore | Lucia D’Addezio
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