Lo stress è uno stato d’animo molto pericoloso e lo diventa, ancor di più, durante la gravidanza, complici le apprensioni di una futura mamma ed i cambiamenti psico-fisici che la nuova condizione comporta.
Le conseguenze dello stress prolungato sono varie e tutte più o meno gravi: si va dall’insonnia, all’irrequietezza, ai cali di concentrazione, alla spossatezza, a patologie psicosomatiche (dermatiti, pruriti diffusi, stitichezza).
Lo stress (innescato da fattori esterni e dallo stile di vita) determina, nel nostro corpo, l’aumento di un ormone specifico, il cortisolo che è responsabile di una serie di patologie.
STRESS E GRAVIDANZA
Anche se la gravidanza è un momento gioioso per la maggior parte delle coppie, è fuori dubbio che essa costituisce una fase di forte cambiamento.
Le apprensioni della futura mamma, il lavoro, le fluttuazioni d’umore (legate allo stravolgimento ormonale), stati emotivi particolari sono fattori di rischio che possono esporre la donna incinta a seri problemi, come nascite premature, aborto e problemi di salute del nascituro.
CONSEGUENZE SUL FETO
Come reagisce una donna sotto stress?
E’ difficile prevederlo con esattezza. Sicuramente lo stress non giova nè alla salute della futura mamma, nè a quella del nascituro.
I bambini di donne particolarmente stressate tendono a sviluppare una serie di disturbi, come irrequietezza, allergie alimentari, insonnia.
Anche la madre non è immune dagli effetti dello stress che può provocare danni al suo sistema immunitario, fiaccandolo fortemente.
Una ricerca condotta da ricercatori svizzeri, “Puberty Unmasks Latent Neuropathological Consequences of Prenatal Immune Activation in Mice” dice che le donne che contraggono infezioni durante la gravidanza, hanno più probabilità di partorire figli che, in futuro, svilupperanno la schizofrenia.
In particolare, dicono i ricercatori: “le infezioni prenatali e l’esposizione ad esperienze traumatizzanti durante la gestazione sono associate ad un aumento del rischio di disturbi neuropsichiatrici nel feto“.
L’esperimento è stato condotto su cavie da laboratorio sottoposte a sollecitazioni e stress durante la gravidanza. E’ stato rilevato che i topini nati dalle cavie, in giovane età, hanno sviluppato malattie neuropsichiatriche e problemi cognitivi.
SOLUZIONI
Che cosa fare, allora, per ridurre al minimo lo stress durante la gestazione?
Esistono numerosi metodi e soluzioni in grado di regalare alla futura madre ed al suo bebè indubbi benefici.
Una delle prime cose da fare, è parlare. La gestante, infatti, deve condividere le gioie, i problemi, le preoccupazioni, gli stati d’animo che l’accompagnano in questa delicata fase.
L’ideale sarebbe affrontare questo momento con il proprio partner o cercando di trascorrere più tempo possibile con amici e parenti.
Frequentare corsi prenatali ed incontrare altre donne che affrontano la gravidanza, può essere una buona idea per stemperare le ansie e le preoccupazioni.
Un proverbio dice, infatti, “mal comune, mezzo gaudio” e condividere questa esperienza con altre gestanti ci permette di ridimensionare quelli che riteniamo ostacoli insormontabili e di affrontarli con maggiore serenità.
La respirazione gioca un ruolo chiave nella gestione dell’ansia. Gli esercizi di concentrazione, infatti, possono rivelarsi molto utili sia per sedare situazioni emotive stressanti, sia per affrontare il momento del parto con più consapevolezza.
Esistono diversi corsi da seguire per imparare le tecniche di respirazione. Tra questi, spiccano lo yoga, percorsi di preparazione al parto o ginnastica prenatale.
Un valido aiuto alla respirazione è dato dalla musica antistress. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Nursing, la musica svolge un ruolo importantissimo nella gestione dello stress da gravidanza.
Prediligere motivi e ritmi lenti (come la musica classica) può rivelarsi un vero e proprio toccasana.
Una donna incinta deve praticare del sano esercizio fisico in grado di risollevare il suo umore e ridurre lo stress. Occhio al tipo di attività praticata: le future mamme, infatti, non possono eseguire movimenti troppo audaci e pericolosi che potrebbero mettere a repentaglio la loro incolumità e quella del nascituro.
Le passeggiate, ad esempio sono molto importanti, così come il nuoto dolce; per non parlare di semplicissimi esercizi da svolgere a casa sul tappetino.
Uno dei più praticati, consiste nel sedersi con gambe incrociate e busto eretto ruotando il collo da un lato e dall’altro; un altro, invece, prevede di sedersi su una sedia e portare le mani sul grembo inclinandosi leggermente con il busto in avanti.
Attenzione ai piegamenti: è molto importante, infatti, piegarsi sempre sulle ginocchia per raccogliere oggetti caduti evitando così movimenti bruschi e repentini che possano incidere sulla schiena.
Riposo, riposo e ancora riposo. E’ l’imperativo che numerosi medici impongono alle donne alle prese con gravidanze particolarmente difficili. Per questo motivo, è bene che alcune gestanti interrompano la propria attività lavorativa, qualche mese prima di dare alla luce il bebè.
Per essere al riparo dallo stress, è fondamentale dormire le ore necessarie ad assicurarsi il giusto riposo.
Anche schiacciare un riposino pomeridiano può aiutare a rinfrancarsi e fare il pieno di energia. Tra le attività più tranquille da praticare in gravidanza, ci sono la lettura, la visione di film, la cucina: questi sistemi aiuteranno la donna a distrarsi e prendersi cura di sè e della propria serenità.
L’importanza dell’alimentazione gioca un ruolo chiave nella gestione dell’ansia da gestazione. E’ bene evitare il consumo di sostanze eccitanti, come il caffè, il tè (da sostituire, invece, con caffè d’orzo o decaffeinato).
Sono da prediligere, invece, bevande come il latte che, oltre a contenere vitamine (A, B e D), contiene il triptofano, una sostanza che tende a rilassare.
RIMEDI NATURALI
Oltre ad uno stile di vita sano ed equilibrato, esistono poi diversi rimedi naturali in grado di favorire il sonno ed il relax della donna incinta.
A volte, infatti, seguire una vita morigerata non basta a tenere lontano lo spettro incombente dello stress.
Tra i prodotti naturali in grado di sedare insonnia ed inquietudine, ci sono il ginseng, l’eleuterococco, la pappa reale che forniscono anche un pieno di energia.
Camomilla, valeriana e passiflora, invece, tendono a rilassare corpo e mente garantendo così un sano ed intenso riposo.
Autore | Marirosa Barbieri
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