Ogni uomo può riconoscere i segni della temuta minaccia fungina conosciuta come prurito del fantino. Oltre al prurito all’inguine, all’interno coscia e alla zona anale, è possibile notare anche un’eruzione cutanea in rilievo più chiara al centro, con la caratteristica forma ad anello. Siccome l’ultima cosa che vorresti fare è passare tutto il giorno a grattarti, è necessario curare il prurito del fantino il più rapidamente possibile. Prova queste opzioni di trattamento e poi fai in modo che questa infezione fungina non si ripresenti.
Passaggi per curare la Tinea Cruris o “Prurito Del Fantino”
Parte 1: Opzioni di trattamento
1. Usa una crema fungicida: le opzioni migliori sono: Lamisil, Lotrimin AT, Naftin e Lotrimin Ultra. Sono molto costose, ma ti permetteranno di sbarazzarti del prurito del fantino più velocemente. È possibile acquistare creme meno costose che contengono clotrimazolo o miconazolo, ma impiegherai più tempo per curare il fastidio. Anche quando i sintomi scompaiono, è necessario applicare la crema nella zona inguinale per il periodo di tempo indicato sulla confezione.
2. Mantieni la pelle asciutta e pulita: assicurati di asciugarti bene dopo la doccia, perché il fungo attecchisce in ambienti caldi e umidi. Quando puoi, non indossare biancheria intima o vai nudo per casa per poter esporre all’aria la zona interessata. Se questo non è possibile, almeno indossa i boxer al posto degli slip.
3. Evita di indossare abiti che irritano la zona inguinale, come biancheria intima e pantaloni stretti.
4. Evita di grattarti, perché ciò causa irritazioni e eruzioni cutanee; inoltre la pelle potrebbe rompersi, portando a una possibile infezione. Taglia le unghie, se non puoi fare a meno di grattarti e indossa i guanti prima di andare a dormire. Per un po’ di sollievo puoi fare un bagno rinfrescante, mettendo nell’acqua farina d’avena, bicarbonato di sodio o una sostanza chiamata farina d’avena colloidale (Aveeno è una buona marca).
5. Parla con un medico se il rossore non va via entro un paio di settimane o se la situazione peggiora e la zona comincia ad ingiallirsi. Il medico può prescriverti:
• creme antimicotiche che hanno bisogno di ricetta e sono composte di econazolo e oxiconazolo;
• antibiotici: nel caso in cui il prurito del fantino si sia infettato;
• farmaci fungicidi da assumere per via orale: come Sporanox, Diflucan o Lamisil. Potresti avere problemi gastrointestinali o una disfunzione epatica. Se stai prendendo antiacidi o anticoagulanti, probabilmente non dovresti fare uso di farmaci fungicidi. Un’altra opzione può essere Grifulvin V; richiede solitamente più tempo per fare effetto, ma è ottima per le persone allergiche agli antimicotici o che non possono assumere più farmaci.
Parte 2: Prevenire la ricomparsa del prurito del fantino in futuro
1. Doccia quotidiana: non aspettare a lungo prima di fare la doccia se hai fatto sport e sei sudato. Usa sapone neutro e evita saponi antibatterici e deodoranti.
2. Mantieni l’inguine asciutto e pulito in qualsiasi momento. Se scopri che sei suscettibile al prurito del fantino, copri l’inguine con talco o polvere fungicida dopo la doccia o bagno.
3. Evita indumenti e biancheria intima che irritano la zona. Indossa boxer al posto degli slip.
4. Lava la biancheria frequentemente e non condividere abbigliamento e asciugamani con altre persone. Il prurito può diffondersi attraverso il contatto con i vestiti non lavati.
5. Cambiare velocemente il costume da bagno bagnato.
6. Evita di portare indumenti bagnati o sudati nella borsa da palestra e lavali dopo ogni utilizzo.
Consigli per curare la Tinea Cruris o “Prurito Del Fantino”
• Se hai il sistema immunitario compromesso (per esempio soffri di diabete, HIV o dermatite atopica – una condizione genetica della pelle cronica caratterizzata da prurito, pelle infiammata e associata all’asma e alle allergie stagionali), puoi essere più soggetto al prurito del fantino. Ciò avviene perché la barriera cutanea che, normalmente, dovrebbe proteggere da infezioni virali, batteriche e fungine, è compromessa. Presta la massima attenzione per prevenire e curare il prurito del fantino e le eventuali complicazioni.
• Riduci l’assunzione di zucchero, perché alimenta funghi e batteri. Quando il prurito è più insistente, potrebbe essere necessario fare la doccia o il bagno due o più volte al giorno, cambiando la biancheria ogni volta.
• Pensa alla possibilità di cambiare palestra se hai questo fastidio frequentemente. Probabilmente hai bisogno di un ambiente più pulito.
Suggerimenti per curare la Tinea Cruris o “Prurito Del Fantino”
• Vai immediatamente al pronto soccorso se, oltre all’eruzione cutanea, sviluppi sintomi come febbre, debolezza, vomito, rapida diffusione dell’eruzione, soprattutto nel tronco, ingrossamento delle ghiandole linfatiche, difficoltà a urinare, noduli nella zona inguinale, pus, ferite aperte, foruncoli, eruzione cutanea che coinvolge il pene o la zona vaginale.
Di cosa hai bisogno per curare la Tinea Cruris o “Prurito Del Fantino”
• Crema fungicida
• bicarbonato di sodio, farina d’avena
• creme che necessitano di prescrizione medica, antibiotici o farmaci fungicidi per via orale
• sapone neutro
• talco o polvere fungicida
• abbigliamento e boxer larghi
Autore | Anna Abategiovanni
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Mio marito soffre da anni or sono di questo problema alla pelle nelle zone inguinale e sedere….tanti dottori….tante cure…..ma niente funziona!!!!!
AIUTO
Buonasera Joenna e benvenuta,
» potrebbe dirci quale sia la diagnosi dei medici e quale cure abbia usato suo marito, per favore?