“Una zanzara mi ha punto qui, in questo punto esatto ed ora avverto prurito“, diciamo stizziti esibendo un lembo di braccio o di gamba ad un amico.
Tutti, d’estate, diventiamo bersagli preferiti del fastidioso insetto stagionale che aspetta di pungerci, di giorno o di notte, per succhiare il nostro sangue, alla stregua di un vampiro.
Ma che cosa succede nel dettaglio? O meglio, come fa la zanzara ad estorcerci la linfa vitale, cioè il sangue?
Ce lo mostra un video postato da Ed Yong, un blogger esperto che ha documentato, al microscopio, che cosa succede quando una zanzara è in azione, sulla nostra pelle.
Il video mostra in modo chiaro ed inequivocabile che cosa accade nel momento preciso in cui la zanzara si posa sulla pelle, posiziona la sua proboscide ed entra in azione.
La puntura è soltanto il culmine di un’intera fase di ispezione, studio e sondaggio da parte dell’animale che agisce, il più delle volte, in sordina.
Spesso, infatti, non ci accorgiamo della presenza dell’insetto se non quando è troppo tardi e la punturaè visibile attraverso un grande e fastidioso rossore cutaneo.
LA DINAMICA DELL’AZIONE
Per prima cosa, l’insetto va a posarsi sul lembo di pelle che ha scelto poi, posiziona la proboscide e va alla ricerca dello strato di pelle su cui agire. A questo punto, l’insetto dopo aver individuato il punto esatto su cui operare, sferra l’attacco e si infiltra nelle cellule della pelle (che nel video hanno la forma di piccoli cubi), alla ricerca dei tubicini rossi che sono i vasi sanguigni.
La proboscide della zanzara, come si vede nel video, è estremamente flessibile e composta da più sezioni che si biforcano nel momento in cui l’insetto perfora la pelle.
La proboscide è rivestita da uno strato esterno che viene tirato indietro al momento dell’inserimento.
Il video non è altro che un documento molto dettagliato e pubblicato nel 2012 ma ripreso, a spezzoni, da vari siti e blog.
La zanzara in questione è l’Anopheles gambiae e le immagini sono state catturate quando l’animaletto pungeva la pelle di un topo.
Il comportamento dell’insetto è lo stesso anche quando esso attacca la pelle dell’uomo e succhia, quindi, sangue umano.
Esiste, poi, un altro video molto interessante in grado di dimostrarci, nel dettaglio, che cosa accade quando la zanzara trova una buona e ricca fonte di sangue su cui puntare.
Il vaso sanguigno cui la zanzara attinge diventa immediatamente trasparente nel momento in cui il sangue viene aspirato ed è come se si sfaldasse.
Autore | Marirosa Barbieri
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