Riprendersi dopo un aborto spontaneo richiede tempo, fatica e forza di volontà. Questo evento, così luttuoso e devastante, porta con sé conseguenze fisiche e psicologiche di non poco conto.
Rimettersi in sesto e riprendere le proprie abitudini (anche alimentari), quindi, diventa quasi impossibile.
Per questo, è importante prendersi tutto il tempo che occorre prima di ritornare a sorridere alla vita.
PRENDITI IL TEMPO DI CUI HAI BISOGNO
Dopo un aborto spontaneo, il corpo subisce una forte trasformazione. Quella che è stata, per un breve lasso di tempo, la dolce alcova di un bimbo è diventato, ora, un ventre triste e vuoto.
Gli ormoni faticano a tornare ai loro livelli normali ed è difficile recuperare il peso forma di un tempo.
Non c’è bisogno di ricorrere a metodi estremi e veloci per cercare di perdere i chili in più. In questa fase delicata, è importante assecondare il corpo, i suoi tempi di ripresa, senza forzare la mano.
Impiega questo tempo per recuperare energie, riposare, dormire ed evitare ogni fonte di stress.
ALLENAMENTO GRADUALE
Prima di riprendere le attività di un tempo e la routine quotidiana, è bene consultare un medico che saprà dispensarci consigli utili, verificando le nostre reali condizioni psico-fisiche.
Dopo l’ok dello specialista, quindi, potremo ritornare alle nostre vecchie e sane abitudini (l’attività fisica quotidiana, il lavoro, la spesa) ma con gradualità.
Ad esempio, se prima della gravidanza avevamo l’abitudine di correre mezz’ora, per tre volte alla settimana, ora potremmo camminare a passo svelto, per 30 minuti.
Se, invece, non abbiamo mai praticato attività fisica prima della gravidanza, è arrivato il momento di iniziare. Puoi provare, infatti, esercizi a basso impatto, come la camminata, lo yoga, per poi praticare esercizi più faticosi.
TORNA ALLA DIETA PRE-GRAVIDANZA
Dopo un aborto spontaneo, c’è il rischio di aumentare di peso. Per evitare questa condizione, è necessario riprendere la dieta che seguivamo prima della gravidanza. E’ importantissimo introdurre alimenti sani, come frutta, verdura, cereali integrali e frutta secca, evitare di mangiare a dismisura ed in modo disordinato (la fame emotiva è una tendenza normale per chi ha subito uno stress del genere).
Dopo un aborto spontaneo, infatti, si tende ad essere giù di corda e a mangiare cibi ipercalorici, zuccherati che ci danno un senso di maggiore appagamento.
Quando si vivono momenti di sconforto, quindi, è bene ricorrere ad attività alternative, come una passeggiata in centro città, del sano shopping o un massaggio.
Autore | Marirosa Barbieri
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salve mi chiamo laura scrivo dalla provincia di torino ho avuto un aborto interno a maggio 2014 intorno alla 8 settimana ma i medici non si sono accorti che il feto non cresceva e ho proseguito fino alla 10 settimana dove poi e morto. Sono stata invitata a fare un raschiamento. Nono sono mai stata grassa ma dopo la gravidanza mi ritrovo con la pancia gonfia fianchi larghi e fame nervosa sono 1,75 cm x 66 kg vorrei tornare a come ero prima con la pancia piatta e sti fianchi meno sporgenti anche perche in estate con i vestitini vedermi cosi sono orrenda. Accetto consigli urgenti grazie mille laura