Con i bambini, le irritazioni della pelle sono un fatto ineluttabile della vita… soprattutto durante la stagione estiva, quando le punture di zanzara, l’edera velenosa e altre punture di insetti possono causare problemi di pelle. I bambini potrebbero contrarre anche le malattie esantematiche, come la varicella, quindi bisogna avere a portata di mano un rimedio naturale per tutte queste occasioni. Ma non solo: anche la pelle degli adulti diventa occasionalmente irritata o pruriginosa…
Questo prodotto naturale fatto in casa anti prurito è un meraviglioso rimedio per le irritazioni cutanee e può essere miscelato in base alle esigenze di diversi rimedi lenitivi.
Ingredienti per la crema anti prurito fai da te
1 cucchiaino di ossido di zinco in polvere (facoltativo)
1 cucchiaino di sale marino
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 cucchiaini di argilla (bentonite)
1 cucchiaio (circa) di amamelide (fa durare più a lungo la crema) o acqua (però in questo caso la crema va usata entro una settimana)
10 gocce di olio essenziale di menta piperita (opzionale, dà un piacevole effetto di raffreddamento)
Come procedere
1. Mescolare l’ossido di zinco, il sale marino, il bicarbonato di sodio e la bentonite in una piccola ciotola.
2. Aggiungere lentamente l’amamelide, mescolando costantemente, fino a raggiungere una consistenza cremosa.
3. Aggiungere l’olio essenziale, se si utilizza.
4. Conservare in un vaso ermetico e utilizzare entro due settimane (una settimana sola, se si usa l’acqua al posto dell’amamelide).
Per farla durare di più
Se preferite non produrne solo una piccola quantità che deve essere utilizzata entro due settimane, potete prepararne una porzione più grande miscelando quantità doppie o triple degli ingredienti secchi e aggiungendo gli ingredienti umidi come da ricetta. Il premiscelato in polvere va conservato in un contenitore tipo spezie e al bisogno va vuotato in una ciotola, poi mescolato con l’amamelide: si usa al bisogno.
Dove trovare gli ingredienti?
Tutti gli ingredienti per questa ricetta possono essere trovati localmente, nei negozi di prodotti alimentari o di quelli per la salute. Molti di essi si possono trovare anche nei depositi naturali: potrebbe essere una “scusa” per fare una gita fuori porta!
Autore | Daniela Bortolotti
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