Umore calante, irritabilità, spossatezza, apatia.
E’ la cosiddetta depressione stagionale, una condizione cui vanno incontro numerose persone durante il passaggio da una stagione all’altra.
E’ difficile comprendere che cosa inneschi questo disturbo e che cosa scatti nella testa della gente (forse il cambio di stagione costituisce un trauma, uno stress insopportabile per l’organismo che reagisce in questo modo).
La cosa certa è che, salvo casi particolarmente gravi, possiamo porre rimedio alla depressione stagionale attraverso una serie di piccoli accorgimenti.
ILLUMINATI D’IMMENSA LUCE
“M’illumino d’immenso“, diceva Giuseppe Ungaretti nel suo meraviglioso distico che dischiude l’importanza della luce metafisica e fisica al contempo.
Che il sole sia un potente antidepressivo è cosa nota e risaputa. Proprio per questo i medici consigliano, alle persone depresse, di fare lunghe passeggiate all’aperto durante le giornate assolate sia invernali che estive (la luce invernale non ha la stessa intensità di quella estiva ma sortisce comunque effetti positivi sulla nostra psiche).
Mantenere le imposte della finestra di casa, aperte e far entrare la luce del sole è un’altra buona soluzione che non solo illuminerà l’abitazione ma ci conferirà uno stato di benessere e di allegria.
SPIRITO VACANZIERO E “FESTAIOLO“
Per allentare il fardello della depressione, provate a programmare le vostre vacanze o il vostro fine settimana.
Potreste, ad esempio, organizzare una cena tra amici, a casa vostra, così da risollevare il vostro animo rabbuiato e rinsaldare le relazioni sociali.
L’IMPORTANZA DELLO SPORT
Tutti conoscono gli indubbi benefici dello sport, sul corpo e sulla mente. L’attività fisica, infatti, permette al corpo di rilasciare le endorfine, sostanze che contribuiscono enormemente al nostro benessere.
Iscriversi in palestra o praticare del sano jogging, infatti, predispone al buon umore ed allevia la depressione.
Tra gli sport invernali molto utili ed oltremodo stimolanti, ci sono il pattinaggio sul ghiaccio e lo sci di fondo.
In alternativa, potreste semplicemente coniugare movimento ed amicizia, facendo una passeggiata al parco, con le persone che amate di più.
LA NATURA CI VIENE IN SOCCORSO
Esiste una caterva di rimedi naturali anche per curare i sintomi della depressione stagionale.
Ad esempio, utilizzate 40-60 gocce di tintura di iperico, da versare in un bicchiere d’acqua fredda, per tre volte al giorno e registrerete grandi benefici.
Alcuni studi, condotti negli ultimi 20 anni, hanno dimostrato che uno dei componenti della tintura di iperico contribuisce indirettamente ad aumentare l’umore, stimolando una sostanza chimica presente nel cervello: la serotonina.
Occhio però a non fare incetta di rimedi medicamentosi che potrebbero interferire con farmaci che abitualmente assumiamo.
Gli integratori multivitaminici e minerali contenenti vitamina B6, tiamina e acido folico sono in grado di risolvere una serie di problemi legati all’umore.
OCCHIO A QUEL CHE MANGI
Dimmi quel che mangi e ti dirò chi sei. Si suol dire così e non c’è nulla di più vero.
Il nostro corpo-contenitore va trattato nel modo giusto per non incorrere in problemi di salute e malattie.
Spesso, infatti, un’alimentazione carente di nutrienti essenziali può determinare effetti negativi anche sulla psiche.
Quando si è depressi, poi, si tende a fare incetta di dolci e leccornie varie. Non esagerate con i biscotti, le caramelle ed altri alimenti zuccherati (lo zucchero raffinato può dare un sollievo iniziale ma poi determina un calo energetico e contribuisce a fiaccare il nostro umore).
E’ preferibile, quindi, optare per pasti ricchi di proteine (uovo, pollo) in grado di conferirci un maggiore senso di sazietà ed un’energia più prolungata.
Per evitare sbalzi di umore, infine, riducete il consumo di alcol. Un drink o al massimo due possono aiutarci a dissipare l’ansia o ad alleviare lo stress ma non appena l’effetto sarà passato, ritorneremo a sentirci più tristi e depressi di prima.
Autore | Marirosa Barbieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Salve, io ho questo problema sta arrivando la primavera e comincio a vedere doppio , l ansia di non riuscire a prendere mio figlio a scuola di seguirlo ecc .non ho fame ,nausea ecc.io cerco di reagire ma faccio fatica il mio dottore mi da sempre antidepressivi ma mi fanno stare peggio. Sono stanca mio marito non mi aiuta ieri sera mi ha detto devi uscirne da sola, prendi la corriera e buttati giù dal ponte di Roana. La mia forza sono i figli .mi verrebbe di prendere di notte andare in stazione e buttarmi sotto a un treno poi penso i miei figli cosa faranno senza di me ,cosa penseranno del mio gesto? Aiuto voglio uscire voglio migliorare. Non aver paura di tutto..grazie mille e scusi il disturbo
Buongiorno cara Roberta e benvenuta,
» non mi disturba affatto.
Il passaggio dall’estate all’autunno (e in misura minore anche quello dall’inverno alla primavera – è il suo caso) possono indurre in alcuni soggetti delle problematiche che spesso non vengono capite dai non addetti ai lavori e dalle persone poco empatiche.
Per molti individui, e forse anche per suo marito, parole come “stress, depressione e ansia” sono termini privi di ogni concretezza. Purtroppo peccano di superbia, mancando la via del saper essere critico (e non del criticare – son due cose diverse).
I sintomi più comuni sono appunto depressione, sonnolenza, stanchezza ed un senso di malessere generale.
Ed è una situazione ciclica, che l’essere o sentirsi trascurati, incompresi ed avere uno stile di vita esagitato, acuisce!
In moltissimi casi vengono prescritti antidepressivi e farmaci per la modulazione del ciclo della melatonina.
Questi farmaci possono avere degli effetti collaterali che potrebbero aumentare il senso di stanchezza e la sonnolenza.
Con questo commento ha già fatto un grande passo verso la guarigione.
Ma deve associare ad i farmaci (che mi auguro siano stati prescritti solo dopo un’attenta valutazione) una terapia psicologica – psichiatrica, se mi parla di suicidio! Può prendere tutti i farmaci e gli integratori per migliorare l’umore che vuole, ma senza un supporto e del calore umano sarà più difficile e più lungo uscirne.
Roberta, la prego di telefonare (a sua scelta) al:
• 800180950 – attivo dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e il Sabato dalle 8.00 alle 13.00 | Prevenzione della depressione e dei fenomeni suicidari.
• A.F.I.Pre.S. Marco Saura | 800 01 11 10 – Il Numero Verde è gratuito ed attivo su tutto il territorio nazionale 24 ore su 24.
• 800334343 – numero verde “anti suicidi” Veneto | http://www.regione.veneto.it (chiami ed esprima il suo disagio. Anche se il suo non è un problema legato alla crisi economica, non credo che le chiuderanno il telefono in faccia, se comunica loro immediatamente il suo disagio interiore e la voglia di farla finita).
• Telefono Amico Cevita | Corso Unione Sovietica, 214/a – 10134 Torino – Segreteria: 011 3186363 – e-mail: [email protected] (http://www.cevita.it).
• Servizi dell’ Associazione per la Ricerca sulla Depressione | Il Servizio di ascolto dell’Associazione è svolto da psicologi volontari ed è attivo al numero 011.6699584 dal Lunedì al Venerdì, dalle 08.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00 (http://www.depressione-ansia.it).
• Sportello di Ascolto sulla Depressione DEL CENTRO ACP – tel. 06 92 59 22 90 – mail a [email protected] (http://www.centroacp.it).
Augurandole una gradevole giornata, vorrei chiederle di farsi forza
per i suoi figli e tutti noi:
il mondo ha bisogno di persone sensibili come Lei!
Mi trova su facebook se lo desiderasse, sono sicuramente meno preparata degli esperti summenzionati, ma ci sono:
Dott.ssa Viola Dante
Fb: https://www.facebook.com/viola.dante.1