Una diagnosi di diabete o pre-diabete è significativa ed è di vitale importanza imparare a prendersi cura della salute generale. Ecco le domande da fare al vostro medico, per poter prendere in mano la situazione e agire efficacemente sulla vostra salute.
Se avete ricevuto una diagnosi di diabete o pre-diabete, è facile che vi sentiate spauriti e impotenti, “ma la chiave per vivere bene, a lungo termine e sentirsi in forma, è quella di prendere il controllo della malattia”, sostiene il Dr. Maurizio Clemente, presidente della Sezione Clinica e Scientifica della Canadian Diabetes Association. “Le persone dovrebbero essere informate quanto più possibile e sentirsi fiduciose di poter gestire qualsiasi parte della cura“.
Cercate un buon rapporto con il vostro team medico, dopotutto si sta lavorando tutti verso un obiettivo comune: la vostra salute. Ciò è molto importante perché loro non possono fare il lavoro senza che il paziente faccia il proprio. “Preparatevi adeguatamente a tutti gli appuntamenti e rispondete precisamente alle richieste: è difficile sapere come trattare un paziente diabetico senza tutte le informazioni” spiega il Dott. Clemente.
Siete pronti ad affrontare in modo attivo la riconquista della vostra salute? Ecco alcune domande da porre al medico e al team di assistenza sanitaria, in modo che possano aiutarvi a stare bene.
Dove posso informarmi sul diabete?
In ogni parte del mondo esistono associazioni ufficiali a livello nazionale e sono un buon punto di partenza, ma non sono l’unica risorsa. “Fate affidamento su una fonte di informazioni ragionevole” suggerisce il Dott. Clemente. “Il diabete è un grande business e bisogna essere un po’ esperti: chiedete consiglio al vostro medico anche su eventuali libri, siti web o altre risorse tramite cui informarvi”.
Su cosa devo concentrarmi all’inizio?
L’autogestione è estremamente importante per chi soffre di diabete e le vostre decisioni quotidiane possono avere un enorme impatto sulla progressione della malattia. Ma attenzione: può essere irrealistico cambiare tutto in una volta. “La gente ha bisogno di analizzare come cambia la vita, con il diabete” spiega il Dott. Clemente. Chiedete consiglio al vostro medico su dove cominciare a migliorare, in base al vostro stile di vita.
Quali strumenti ci sono a disposizione dei pazienti?
Esami del sangue a domicilio, esami del sangue presso l’ospedale, diari per tenere traccia di alimentazione ed esercizio fisico: ci sono numerose opzioni per aiutare a rimanere concentrati sulla cura. A seconda delle vostre preferenze usate la carta o uno smartphone, ma cercate la soluzione migliore e più comoda per voi.
Come posso prevenire la progressione della malattia?
“Un terzo dei pazienti a cui è stato diagnosticato il prediabete ne riceveranno una di diabete conclamato entro cinque anni”, sostiene il Dott. Clemente. “E poiché la complicanza più grave per le persone che soffrono di pre-diabete è la malattia cardiaca, dovete essere informati sul vostro fattore di rischio”. Per quanto riguarda le persone che hanno già ricevuto una diagnosi di diabete, una buona cura di sé eviterà di complicare la malattia e patologie che ne potrebbero derivare. Chiedete al vostro medico un consiglio sulla vostra situazione personale e ricordate di controllare sempre il vostro stile di vita, nonché di rispettare gli appuntamenti con l’ospedale. “Non sottovalutate l’importanza dell’interazione del paziente con il team sanitario” consiglia il Dott. Clemente. “Ma ricordate anche che non siete lì per compiacere l’assistenza sanitaria, bensì per voi stessi“.
Autore | Daniela Bortolotti
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