Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. Marirosa Barbieri – Mentre passavo al setaccio le notizie dal mondo, mi sono imbattuta in una news davvero singolare tratta dal Sunday Herald Sun a firma di Susie O’Brien.
L’articolo, dal titolo: “il farmaco di prova che potrebbe cambiare la vita di ogni donna” ha catturato subito la mia attenzione.
Di che cosa si tratterà mai? Mi sono chiesta.
Del Viagra per donne: un farmaco in via di sperimentazione presso l’Health Research Office dell’ università di Monash, in Australia. Il farmaco che potrebbe rivoluzionare la sessualità femminile, così almeno si legge nel pezzo, sarebbe in grado di incrementare il desiderio sessuale e di favorire il raggiungimento dell’orgasmo.
Sarà vero? Meglio andarci cauti: parola del dottor Steve Hambleton, presidente dell’associazione federale medica australiana.
“Il Viagra può funzionare in alcuni casi”, ha precisato l’esperto, “ma rischia di alimentare oltremisura le aspettative di molte donne”.
LA MEDICINA
A quanto si apprende, la Tefina (è questo il nome del Viagra femminile in via di sperimentazione) contiene testosterone e si somministra sotto forma di spray nasale. Perché funzioni, è bene inalarlo almeno un paio d’ore prima del rapporto sessuale ed il suo effetto dura fino ad otto ore. Il farmaco potrebbe entrare in commercio e spuntare sugli scaffali delle farmacie tra 4 o 5 anni.
In base ai primi risultati è venuto fuori che la Tefina è in grado di aumentare la libido sessuale di una donna su tre. La mancanza di desiderio sessuale è un problema molto sentito nella popolazione femminile, soprattutto tra le donne in menopausa.
Oltre ai benefici per le pazienti, l’ingresso del farmaco promette grossi introiti (multi miliardari) nel mercato farmaceutico. Gli investitori, infatti, stimano un traffico di quattrini pari a 2 miliardi di dollari ogni anno nel solo mercato del Viagra.
Ne è convinto anche il dottor Derrick Thompson, ginecologo presso il Royal Women’s Hospital. L’esperto ha dichiarato che il prodotto sarà molto richiesto dato il numero elevato di donne che soffrono di un calo di desiderio sessuale.
“Alcune delle mie pazienti mi dicono di essere insoddisfatte sessualmente”, ha detto Thompson, “altre, invece, si sentono preoccupate perchè vedono i propri mariti insoddisfatti a letto”.
I medici sono alla ricerca di donne (provenienti dall’Australia), disposte a sottoporsi alla sperimentazione del farmaco.
Per partecipare è necessario che la paziente abbia un’età compresa tra i 18 ed i 49 anni, che sia sana e sessualmente insoddisfatta da un po’ di tempo a questa parte.
Autore | Marirosa Barbieri
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