Ecco Gli Ormoni Che Influiscono Sul Nostro Corpo

Ogni giorno, viviamo sotto il giogo dei nostri ormoni e non ce ne accorgiamo.
Nel grembo materno, ad esempio, siamo in balia di ormoni come il cortisolo che circola nel sangue della mamma.
Ci sono, poi, i cosiddetti ormoni sessuali, come gli estrogeni, il progesterone ed il testosterone, che ci aiutano a mantenere vivo il desiderio sessuale e ci preservano dal rischio di sviluppare malattie cardiache.
Fino a quando gli ormoni sono in perfetto equilibrio, non abbiamo nulla da temere. Il problema si pone nel momento in cui essi oscillano (come durante la gravidanza o la menopausa): in queste circostanze, infatti, gli ormoni sono in grado di condizionare irrimediabilmente il nostro benessere psico-fisico.
E’ importante, quindi, sapere come essi funzionano e ci influenzano.

SINDROME PREMESTRUALE

La sindrome premestruale è la fase che precede il ciclo (va dai 5 agli 11 giorni prima) ed è caratterizzata dal crollo repentino dei livelli di estrogeni e del progesterone.
Come si manifesta la sindrome premestruale? Con dolori al seno, gonfiore, diarrea, mal di testa, mal di schiena e sbalzi d’umore.

In questa fase, è opportuno limitare l’assunzione di sale, riposare molto, praticare attività fisica.
Se gli sbalzi d’umore sono forti ed ingestibili, è il caso di consultare un medico cui chiedere consigli sull’assunzione di un antidepressivo, come il Prozac o Zoloft.

GRAVIDANZA

La gravidanza costituisce un’altra fase molto delicata per la vita di una donna. Durante la gestazione, infatti, prevale la gonadotropina corionica umana (hCG), un ormone prodotto dalla placenta, dopo il concepimento, che crolla irrimediabilmente subito dopo il parto.
Durante i primi tempi di gravidanza, l’azione degli ormoni si manifesta attraverso un seno più grande e voluminoso.
Il calo brusco degli ormoni dopo il parto può causare malumore e debolezza per alcune settimane.

Per affrontare questa fase molto delicata è importante consumare piccoli pasti: in questo modo riusciremo a gestire meglio la nausea.
Il medico può raccomandare la vitamina B6 o altri farmaci specifici, se il vomito è davvero frequente e fastidioso.

MENOPAUSA

Si entra ufficialmente in menopausa quando le mestruazioni scompaiono per un periodo di almeno 12 mesi: le ovaie, quindi, smettono di produrre estrogeni e progesterone.
L’aspetto positivo della menopausa è legato alla scomparsa di possibili gravidanze; l’aspetto un po’ meno piacevole è legato al calo degli estrogeni e, quindi, delle loro funzioni protettive sul cuore e le ossa. In sintesi, in questa fase, il rischio di osteoporosi e malattie cardiache aumenta.

La menopausa si manifesta con acute vampate di calore, calo di desiderio sessuale, astenia e fragilità ossea.
Tra i rimedi, per affrontare al meglio questa delicata fase, ci sono gli estrogeni vaginali a basso dosaggio. Se le vampate di calore o le sudorazioni notturne ci affliggono, possiamo parlare con il medico che ci suggerirà la terapia ormonale sostitutiva da seguire.
La terapia ormonale a breve termine è il miglior trattamento per i sintomi della menopausa, soprattutto nelle donne sotto i 60 anni.
In conclusione, bisogna rassegnarsi a questa fase delicata, considerandola una parte naturale della vita da affrontare con coraggio e sacrificio.

Autore | Marirosa Barbieri

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