Conservare il peso forma faticosamente ottenuto è un’operazione davvero difficile, soprattutto se abbiamo perso i chili di troppo in seguito ad una dieta lampo.
La dieta cosiddetta lampo, infatti, si basa su regole troppo ferree e stringenti, difficili da sopportare a lungo. Si rischia, così, di perdere chili velocemente, salvo ritornare, dopo qualche mese, alle vecchie e scorrette abitudini alimentari.
La soluzione, quindi, consiste nel seguire una sana alimentazione che produca effetti nel lungo periodo grazie all’attività fisica e all’apporto di un regime alimentare sano ed equilibrato.
TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE
Prima di tutto, bisogna sapere che per perdere peso occorre ridurre le calorie che giornalmente introduciamo. L’obiettivo può essere raggiunto in due modi: attraverso una dieta sana ed equilibrata e mediante l’esercizio fisico quotidiano (corsa, camminata a passo svelto, step, nuoto).
Per raggiungere il nostro scopo, però, occorre un ingrediente fondamentale: la forza di volontà, in grado di darci le giuste motivazioni e la forza necessaria per sostenere le difficoltà.
DIETA LAMPO: TROPPA FATICA IN COSI’ POCO TEMPO
La perdita di peso richiede la modifica di alcune abitudini comportamentali. Se l’obiettivo è perdere peso in poco tempo, il passaggio da un abitudine ad un’altra, in poco tempo, rischia di danneggiarci enormemente.
E’ dura, infatti, passare improvvisamente dall’inattività totale ad un esercizio fisico giornaliero e costante.
Se, invece, seguiamo una dieta tradizionale e quindi più lenta, otterremo risultati nel lungo periodo ma offriremo al corpo, il necessario tempo di adattamento alle modifiche ed ai cambiamenti. Questo tipo di approccio è in grado di garantire un margine di successo più elevato.
Il sistema alimentare troppo rigido di una dieta lampo (che prevede il consumo di alimenti puliti, l’eliminazione di zuccheri raffinati e di cibi spazzatura, l’esercizio fisico rigoroso, almeno cinque giorni alla settimana) richiede troppi sacrifici, in tempi limitati.
Succede spesso, quindi, che le persone seguano questo regime per un paio di mesi e poi lo abbandonino per ritornare alle vecchie e sbagliate abitudini alimentari.
In questo modo, l’organismo ne risentirà fortemente visto che in un primo memento sarà privato di alcune sostanze e poi le reintrodurrà improvvisamente.
Perciò, anche se perdere peso velocemente sembra una prospettiva allettante, essa non può essere considerata una soluzione sana e praticabile a lungo.
Per mantenere i risultati occorrono, invece, sforzi, sacrifici, volontà e soprattutto il tempo necessario per costruire un nuovo equilibrio ed ottenere il peso forma ideale.
Autore | Marirosa Barbieri
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Pienamente d’accordo! Le diete drastiche fanno perdere soprattutto massa magra (e solo poco grasso) compromettendo il metabolismo.
I dimagrimenti troppo rapidi non sono salutari in quanto non permettono al corpo di adattarsi alla nuova condizione ed inoltre sono spesso ottenuti con metodi troppo restrittivi dal punto di vista calorico, tendono cioè ad eliminare intere categorie di alimenti.
Tuttavia quello che si può fare è ottimizzare la velocità del dimagrimento, cioè dimagrire il più velocemente possibile, mantenendo un buono stato di salute.
Ciò è possibile senza necessariamente fare la fame, basta fare attività fisica con regolarità e seguire un’alimentazione che non introduca calorie in eccesso.
E’ un metodo alla portata di tutti.
sono molto d’accordo. Anche perchè attraverso l’atività fisica si recupera meglio l’elasticità della pelle e si hanno meno problemi di pelle lassa e caduca e smagliature.