Spesso il mare viene additato come la terapia ideale per diversi problemi di salute. I medici consigliano alle persone anziane, ad esempio, di passeggiare nell’ acqua marina così da ottenere una migliore circolazione.
Respirare lo iodio, inoltre, è un vero e proprio toccasana.
In alcuni casi, invece, esporsi al contatto con l’acqua marina e frequentare la spiaggia può rivelarsi controproducente.
Questo succede, di solito, quando si è affetti da una serie di problemi di salute e si necessita, quindi, di cure particolari e di piccoli accorgimenti.
Di seguito, indicheremo alcuni problemi di salute che dovrebbero farci desistere dal frequentare la spiaggia.
MALATTIE DELLA PELLE
Andare in vacanza al mare può essere pericoloso e deleterio per chi soffre di malattie della pelle.
I medici di solito consigliano di non recarsi in località marittime se si soffre di herpes labiale, se si è soggetti a macchie solari o si ha una cute particolarmente delicata.
Se la vostra pelle si dimostra ipersensibile allo iodio, ecco che l’idea di una piacevole vacanza al mare con parenti e famiglia, è da accantonare del tutto.
Di norma, anche chi non soffre di problemi alla pelle deve essere molto cauto nell’esporsi al sole evitando le ore più calde e prediligendo, al contrario, le fasce orarie serali o mattutine.
DONNE IN GRAVIDANZA
I medici, di solito, sconsigliano alle donne incinte e a coloro che soffrono di malattie renali croniche di recarsi al mare.
Anche se l’acqua d’estate è abbastanza calda, infatti, può rivelarsi particolarmente pericolosa in caso di un processo infiammatorio in corso. Per questo motivo, le donne che soffrono di malattie ginecologiche o che siano in attesa dovrebbero cercare di ridurre il contatto con l’acqua del mare.
Tra le categorie più a rischio, inoltre, ci sono le persone che soffrono di sbalzi di pressione e che dovrebbero, quindi, astenersi da ambienti come quello marino.
MALATTIE DEL CUORE
Chi soffre di cardiopatia dovrebbe mantenersi distante dal mare.
I medici avvertono che le vacanze al mare sono particolarmente pericolose per le persone che presentano anomalie al cuore ed ai vasi sanguigni.
Inoltre, il clima marittimo così caldo ed umido può provocare un brusco aumento della pressione sanguigna che, a sua volta, può comportare, in poco tempo, una crisi ipertensiva anche grave.
Oltre ai cardiopatici, anche i pazienti con vene varicose, diabete, e funzione tiroidea alterata dovrebbero sacrificare il mare o ridurlo al minimo.
Da tutto questo, quindi, emerge il fatto che la vacanza al mare sicuramente costituisce un ottimo modo per rilassarsi e divertirsi ma in alcuni casi è meglio preferire un salutare weekend tra boschi e montagne.
Autore | Marirosa Barbieri
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