Chi l’avrebbe mai detto che anche l’Edera, una delle piante rampicanti più facili da trovare nei nostri giardini o sui nostri balconi, può essere usata per preparare dei cosmetici naturali? Ebbene sì, grazie alle sue eccezionali proprietà fitoterapiche, l’Edera è perfetta come ingrediente per preparare dei rimedi naturali fai-da-te.
L’Edera: dove trovarla e come riconoscerla?
A chi non è mai capitato di vedere una pianta di Edera? Si tratta di uno dei rampicanti più comuni in Italia, ed è diffusissimo in tutta Europa. La specie che troviamo da noi è l’Hedera Helix. Questa pianta è caratterizzata da foglie trilobate o pentalobate; da fusti che, con il tempo, da verdi e flessibili passano ad essere legnosi e duri; e da piccole radici che si “avvinghiano” a tutto ciò che trovano (muri, alberi, cancelli, etc.) pur di “arrampicarsi” verso l’alto.
L’Edera può essere facilmente reperita in natura. Ricordate, però, che la pianta può essere velenosa, se ingerita. Non esistono, invece, controindicazioni nell’utilizzo esterno, come ingrediente di cosmetici naturali.
Scurire e rinforzare i capelli con l’Edera.
Preparate un decotto con una manciata abbondante di foglie di Edera fresche, ben sminuzzate. Lasciate le foglie in infusione per circa 40 minuti: ricordatevi che devono essere completamente ricoperte dall’acqua durante l’ebollizione.
A questo punto i decotto è pronto: separate le foglie dal liquido con un colino ed utilizzate la parte liquida direttamente sui capelli. Dopo lo shampoo bagnate tutta la capigliatura con il decotto di Edera e lasciate in posa per 30-40 minuti.
Se volete nutrire a fondo i capelli, potete aggiungere al decotto 2 bicchieri di Aceto di mele. Attenzione se avete bambini in casa: il decotto può essere velenoso e non va assolutamente ingerito!
Impacco anticellulite all’Edera.
Questo impacco è impiegato da secoli nella lotta alla cellulite. Se non ci credete, chiedete alle vostre nonne, che di certo lo conosceranno. Mettete 5-6 foglie di Edera in un litro d’acqua e portate il tutto ad ebollizione. Lasciate bollire per un quarto d’ora.
Adesso prendete degli asciugamani ed imbeveteli nel decotto. Chiudete l’asciugamano in modo da poterlo impugnare bene e usatelo per tamponare con vigore le zone interessate dalla cellulite. Per ottenere un effetto migliore, assicuratevi che il decotto sia ancora caldo (ma non bollente) quando lo tamponate sulla pelle.
Potete concludere il trattamento, risciacquando il corpo sotto dell’acqua tiepida, massaggiando le zone critiche con il guanto di crine.
Autore | Lucia D’Addezio
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