Gli estrogeni possono proteggere le donne solo per un determinato periodo di tempo e l’adozione di sane abitudini è la vera chiave per prevenire le malattie cardiache.
Una recente ricerca dalla Queen Mary University di Londra dimostra che gli estrogeni possono aiutare a proteggere le donne dalle malattie cardiache: l’ormone aiuta i globuli bianchi del sangue a transitare attraverso i vasi sanguigni in modo che non si attacchino alle pareti, evitando il blocco. Ma gli estrogeni ci possono proteggere solo per un certo tempo, secondo la cardiologa Dott.ssa Beth Abramson, portavoce del Heart & Stroke Foundation e direttore del Centro per la Prevenzione Cardiaca all’Ospedale St. Michael di Toronto. “Dopo la menopausa, quando i livelli di estrogeni si abbassano, i tassi delle malattie cardiache iniziano ad aumentare“. La specialista aggiunge che la terapia ormonale sostitutiva non abbassa il rischio, ma alcuni cambiamenti nello stile di vita possono essere d’aiuto.
“La prevenzione dovrebbe iniziare prima della menopausa”, sostiene il Dr. Clyde Yancy, presidente della American Heart Association. “Con l’adozione di sane abitudini, ovvero essere fisicamente attivi, mantenere un peso corporeo normale, controllare i livelli di pressione sanguigna e di colesterolo, seguire una dieta equilibrata e non fumare, le persone possono vivere una vita lunga anche fino a 90 anni di età, privi di malattie cardiache” spiega il Dottore. “Abbiamo bisogno di sapere che gli attacchi di cuore sono prevenibili“, commenta la Abramson.
Avrete probabilmente sentito dire la famosa frase “La morte ama le donne”, ed effettivamente la patologia cardiaca è il principale responsabile dei decessi femminili (dato Canadese). Si stima infatti che 37.000 donne di questa nazione saranno vittime della malattia nell’arco di un anno e, mentre si pensava che le donne avessero diversi sintomi rispetto agli uomini, la Heart & Stroke Foundation ci ha svelato che non è vero.
Che siate uomo o donna, per scoprire se siete a rischio prenotate una visita con il vostro medico di fiducia, ma intanto vi elenchiamo i sintomi di attacco cardiaco da tenere sempre sotto controllo:
• fastidio al torace come un senso di pressione, bruciore e/o dolore;
• disagio al collo, mandibola, spalle, braccia e/o schiena;
• mancanza di respiro;
• sudorazione;
• nausea;
• sensazione di testa vuota.
Autore | Daniela Bortolotti
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