Marirosa Barbieri – Di sicuro avrete sentito parlare dei fiori di Bach: estratti di fiori (in gocce) che alleviano i sintomi e le manifestazioni tipiche di ansia e stress. Questo rimedio prende il nome dal dottor Edward Bach che lo ha inventato.
C’è chi ne usa a volontà per placare situazioni ingestibili. Chi, invece, ne fa un utilizzo moderato ed occasionale.
Qualunque sia il loro impego, i fiori di Bach rimangono un antidoto efficace e naturale per garantire il tuo benessere.
Si trovano solitamente in farmacia o in erboristeria. Non occorre una ricetta medica per la loro prescrizione, tuttavia è fondamentale esporre al farmacista il tipo di problema da cui si è affetti.
In questo modo l’esperto sarà in grado di consigliare la combinazione giusta ed efficace per risolvere il disagio.
CHE COSA SONO?
Prima di tutto è importante chiarire che cosa sono i fiori di Bach. Si tratta di estratti di fiori che rientrano, a pieno regime, nella cosiddetta floriterapia.
Il principio in base al quale essi funzionano è psicologico. Ogni manifestazione fisica del dolore deriva da un malessere psicologico ed i fiori di Bach vanno ad agire sul malessere psichico. Proprio per questo, sono stati individuati 38 malesseri comuni e generalizzati (depressione, ansia, scoramento, paura, poca fiducia in sé stessi, insicurezza, dipendenza ecc…) cui corrispondono altrettanti fiori di Bach.
FUNZIONANO DAVVERO?
Fino ad oggi nessuno è stato in grado di pronunciarsi sulla reale efficacia dei fiori di Bach. Gli esperti ritengono che tale rimedio produca soltanto un effetto placebo. C’è da precisare che i fiori di Bach non possono sostituirsi a rimedi quali la psicoterapia o soluzioni farmacologiche.
I fiori più comuni sono il rescue remedy (rimedio di emergenza) che è un mix di estratti e viene comunemente utilizzato per casi di estrema ansia, paura o stress.
Ci sono poi rimedi come l’eliantemo, indicato per chi è soggetto a panico, l’acqua di fonte per casi di depressione e scoramento, la violetta d’acqua per i tipi che prediligono isolamento e solitudine, l’olivo per chi è vessato da stress e ritmi incalzanti. Altri, invece, come la rosa canina sono particolarmente indicati per chi soffre di forti stati di apatia.
COME USARLI
E’ possibile utilizzare i fiori di Bach all’occorrenza (quando cioè si presenta la situazione di disagio, paura o ansia). La posologia varia da fiore in fiore. Di solito, è preferibile versare nell’acqua 5 gocce ad ogni utilizzo. In altri casi ne occorrono meno, in altri di più.
Autore | Marirosa Barbieri
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