Avere i capelli rossi e le lentiggini, significa sviluppare un’ipersensibilità alle sensazioni di caldo e freddo.
E’ quanto emerge da uno studio condotto nel 2005 e riportato sul sito ncbi.nlm.nih.gov.
Oltre all’aspetto tipico che contraddistingue le persone con i capelli rossi (carnagione chiara e sensibile, pelle tappezzata di lentiggini) esistono alcune caratteristiche principali che accomunano e contraddistinguono questi soggetti.
In base ai risultati raccolti nella ricerca, gli studiosi hanno trovato un collegamento molto forte tra i capelli rossi e l’ipersensibilità.
In particolare, è stato scoperto che queste persone necessitano di dosi più elevate di lidocaina per alleviare la sensazione di dolore. I soggetti che presentano queste caratteristiche, infatti, sono molto più sensibili al dolore termico (sia al freddo che al caldo), e sono più resistenti alla lidocaina. Questo studio ha dimostrato, inoltre, che la sola mutazione genetica responsabile dei capelli rossi gioca anche un ruolo importante nella sensibilità al dolore.
Le persone con i capelli rossi, in particolare, presentano anche meno eumelanina, il pigmento responsabile della pelle e dei capelli scuri.
Dal momento che “i rossi” sono privi di questo tipo di pigmento, essi sono più propensi a scottarsi in seguito all’esposizione al sole senza protezione.
Questo aspetto rende i soggetti con i capelli rossi più inclini a sviluppare il cancro alla pelle ed altre patologie più o meno aggressive. Inoltre, l’eumelanina ha anche un effetto antiossidante naturale: di conseguenza, la carenza di questo pigmento fa sì che la pelle sia meno in grado di difendersi contro i danni cellulari. E come se non bastasse, la feomelanina che contribuisce ai capelli rossi è in grado di generare i radicali liberi, in seguito ad una esposizione eccessiva ai raggi UV.
Alla fine, quindi, che cosa dobbiamo fare se abbiamo i capelli rossi? Come possiamo difenderci dai problemi che accomunano questa condizione?
La migliore strategia di difesa contro i danni della pelle consiste nell’indossare la protezione solare 365 giorni all’anno, curare la nostra pelle, integrando gli antiossidanti, sia per via locale che per via orale.
Un’altra sana abitudine, inoltre, consiste nell’utilizzare uno spray protettivo UV in grado di aiutarci a preservare i meravigliosi capelli rossi e sani che la maggior parte delle donne tentano di proteggere, frequentando, magari, parrucchieri e facendo uso di trattamenti specifici.
In conclusione, la carnagione rossa è foriera di bellezza ma anche di problemi: l’importante è individuare il modo giusto per far fronte a questi disagi.
20 maggio 2013, ore 19:48
Autore | Marirosa Barbieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA