Tutto Quello Che Devi Sapere Su HPV e Cancro
HPV sta per papilloma virus umano. Esistono infatti anche papilloma virus di origine animale, ma non possono in alcun modo contagiare gli Uomini. Insieme alla Dott.ssa Diane M. Harper, Professoressa del Centro Medico d’Eccellenza per il Dipartimento di Ginecologia ed Ostetricia, Medicina Biomedica, Medicina di Base e di Informatica della Salute presso l’Università del Missouri-Kansas City School of Medicine, vedremo che cos’è il papilloma virus, come si contrae e quali sono i mezzi a nostra disposizione per combatterlo.
Che cos’è l’HPV?
L’HPV è una grande famiglia composta di specie (gruppi) e poi tipi. Ad esempio, sono due i grandi gruppi che contengono i 15 tipi di HPV che causano il cancro. Un gruppo contiene l’HPV 18 e 45, le più comuni cause di adenocarcinoma, il cancro delle ghiandole; l’altro gruppo include l’HPV 16, 31, 33, 51, 52, 58, ovvero le cause più comuni di carcinoma a cellule squamose. La maggior parte dei tumori sono collegati all’HPV 16 perché è il più rapido a trasformarsi in cancro; ma anche gli altri tipi, con più tempo a disposizione, sapranno farlo.
Esiste un’altra specie, che contiene i 6 tipi di papilloma virus associati alle verruche genitali; inclusi l’HPV 6, 11, 13, 44, 55, e 74. Questi tipi sono benigni ed innocui, cioè non causano il cancro.
Quando l’HPV invade le cellule della pelle e rimane separato dal loro DNA, può portare le cellule a diventare verruche o aree di grandezza anormale; queste, non sono i pre-cursori di un cancro, ma riproducendosi, per creare altri virus, possono infettare ulteriormente te, o gli altri.
Quando invece l’HPV invade le cellule della pelle e si fa parte del loro DNA, non arriva semplicemente a riprodursi; facendosi inglobare nelle cellule ed intrecciando il suo DNA a quello delle tue cellule epiteliali, va a modificarne i geni che danno vita al processo canceroso.
Come si contrae il HPV? Basta fare sesso per infettarmi con l’HPV? E come la mettiamo con il sesso orale?
Il virus dell’HPV apporta un’infezione da contatto. Pelle contro pelle. Non fluidi, non sangue, non saliva, non sperma. Gli HPV che causano le verruche alle mani o ai piedi sono molto differenti da quelle che causano verruche ai genitali. Una verruca alla mano non causerà una verruca genitale.
L’HPV che causa il cancro, generalmente vive in posti umidi, bui, come ad esempio il tessuto morbido sotto le tue unghie, i genitali, l’ano e la bocca. Il prepuzio degli uomini che non sono circoncisi è il luogo in cui più facilmente si annidano infezioni e cancro. Ma anche l’asta e lo scroto possono venire infettati da HPV. Per quanto riguarda le donne invece, è la vulva, o i genitali cosiddetti esterni, incluse le labbra, il luogo che viene infettato da HPV.
Questo contatto può dare luogo al cancro anale. Il cancro dell’ano, provocato da HPV, non è necessariamente dato dal sesso anale; qualsiasi contatto di pelle su pelle ti pone a rischio. Qualsiasi infezione genitale causata da HPV ti mette a rischio di contrarre un’infezione anale causata da HPV. Ovviamente però, la categoria più a rischio di contrarre un cancro anale sono gli omosessuali.
Ma un contatto pelle su pelle può anche portare al cancro delle vie orali. Gli uomini contraggono un cancro delle vie orali tre volte tanto le donne, il che rende gli uomini maggiormente soggetti al cancro delle vie orali associati ad HPV (tumori della testa e del collo).
Donne di tutte le età possono essere infettate dagli HPV a rischio cancro. Molto spesso, l’infezione è generata da una penetrazione sessuale, ma, come dicevamo, qualsiasi contatto di pelle su pelle può causarla; un contatto, che può non necessariamente avvenire tramite attività sessuale. Quindi, nessuna donna è al sicuro. E non è finita.
Anche se i ragazzi giovani sono meno soggetti ad essere infettati con il virus del papilloma, il 10-15% di essi contraggono tipi di cancro che ha nell’HPV la sua causa.
C’è un test per l’HPV? Ho sentito che esiste un esame per rilevare il DNA dell’HPV: è più efficace?
Il papilloma virus viene trovato attraverso un test che viene effettuato raschiando la parte più superficiale delle cellule che coprono la cervice. Dopodiché, le cellule vengono analizzate per valutare se il DNA dell’HPV è presente.
Dal momento che più di 1/3 delle donne che hanno meno di trent’anni, sono a rischio di contrarre il virus dell’HPV, le donne al di sotto dei trent’anni d’età non vengono testate per quegli HPV più papabilmente capaci di causare il cancro, perché in troppe risulterebbero positive.
Il Pap Test rimane ancora l’esame più efficace nel cercare di localizzare la maggior parte dei cambiamenti pre-cancerosi della cervice. Il test dell’HPV è utile da aggiungere al Pap Test, per rilevare tutti quei cambiamenti pre-cancerosi che sfuggono all’analisi del Pap Test e che riguardano un numero esiguo di donne. Eppure, anche in quel caso, è possibile trovare positive al test dell’HPV molte donne che non abbiano alcun tipo di cambiamento pre-canceroso in corso nella cervice. Il doppio test quindi, rimane un’arma a doppio taglio.
Se uno o più di questi test risultasse positivo, consulta il tuo dottore; ma credigli se ti dice che hai contratto un’infezione che molto probabilmente andrà via da sola. Dei molti infettati con il virus, il 50% se ne libera entro i primi 8 mesi, 90% entro 2 anni.
Come funziona un Pap Test per HPV? E se il test è negativo, significa che sono al sicuro?
Il Pap Test guarda alla forma delle cellule e le compara a quelle sane della cervice. Se l’HPV ha causato danno alle cellule, si avvisterà un cambio nella forma delle cellule.
Per quanto riguarda gli HPV che vivono nelle cellule senza causarne ancora un danno, non verranno rilevate dal Pap Test, perché non avranno causato nessun cambiamento; ma potrebbero venir rilevate dal test per l’HPV.
Il Pap Test è stato e viene ancora molto ben utilizzato per rilevare formazioni pre-cancerose allo stadio iniziale. Se non puoi permetterti un test dell’HPV o non ne hai facile accesso, il Pap Test rimane comunque ancora un ottimo strumento di screening.
Se il tuo Pap Test ed il tuo HPV test sono entrambi negativi e normali, le tue chance di avere un precursore del cancro della cervice sono meno di 5 su 1.000 — cioè molto basse.
Quanto spesso dovrei effettuare un Pap Test?
Negli Stati Uniti, si raccomanda di iniziare i Pap Test all’età di 21 anni, e di ripeterlo ogni 3 anni se risulta normale. All’età di 30 anni, puoi scegliere sia il Pap che l’HPV Test, o solo il Pap Test. Se scegli di farti fare solo il Pap Test e risulta normale, allora è il caso che tu lo ripeta ogni 3 anni.
Se scegli di farti fare il Pap Test e l’HPV test, ed entrambi risultano normali ovvero negativi, allora dovresti effettuare uno screening ogni 5 anni, e non prima.
All’età di 65 o 70 anni, una donna, in concertazione con il proprio dottore, può decidere di smettere di farsi esaminare con il Pap Test e per l’HPV. Se una donna ha subìto un’isterectomia e non ha mai avuto un Pap Test con risultati positivi, allora, ad esempio, potrebbe smettere di farsi testare per il Pap Test.
Come viene trattato l’HPV?
Non c’è nessuna cura o medicina per l’HPV. Si trattano le cellule che sono state danneggiate dall’HPV, tramite congelamento o estirpazione. In pratica, il trattamento rimuove il tessuto danneggiato e dunque pericoloso, ma non cura né si libera dell’HPV.
Il virus dell’HPV va via? O lo avrò per il resto della mia vita come l’herpes e l’HIV?
L’HPV non è come l’HIV, l’herpes genitale o l’epatite B, gli altri virus spesso associati all’attività sessuale. L’HPV non viene trasmesso con il sangue, il seme, i fluidi vaginali, la saliva o altre secrezioni. Contrarre un’infezione per HPV non produrrà automaticamente anticorpi per combattere quelle dopo; ciò significa che potrai contrarre lo stesso tipo di infezione da HPV più e più volte.
L’HPV è un virus che viene rilevato a fatica dal corpo; il 90% delle volte, l’HPV è innocuo al corpo umano. Solo il 5% delle infezioni da HPV, si trasforma allo stadio pre-canceroso.
Le verruche genitali sono molto più rare di un’infezione da HPV che possa trasformarsi in cancro. Per ogni persona con verruche genitali, ci sono 25 donne con Pap Test da esito positivo a causa di un’infezione da HPV.
Quali sono i modi migliori per evitare di contrarre l’HPV?
Sii più selettivo riguardo ai tuoi partner sessuali. Più partner avrai più sarai soggetta a contrarre l’HPV. I preservativi possono prevenire alcune infezioni, ma non tutte. Questo perché i preservativi coprono solo una parte della pelle del pene, quella più esposta al rischio di contrarre il virus dell’HPV, ma non l’unica.
Che tipo di tumori causa l’HPV? È davvero causa di 1 cancro su 20?
Ben l’88% di tutti i tipi di cancro associati all’HPV, diventano cancro della cervice, il tipo di cancro più comunemente causato da HPV. Il tipo più comune di cancro dell’ HPV è il tumore all’ano, seguito dal tumore delle vie orali, del pene e vaginale.
Se consideriamo il mondo intero, l’HPV causa 1 tumore su 20. Nei Paesi Industrializzati come gli Stati Uniti, l’HPV causa 1 cancro su 50, ma in Paesi in via di sviluppo come il Guatemala, l’HPV è causa di 1 su 15.
Dovrei farmi vaccinare? Come funziona?
Prima di tutto, è necessario sapere che ci sono due tipi di vaccino per HPV: Gardasil e Cervarix. Gardasil ti protegge dagli HPV 6 e 11, che causano le verruche vaginali. Ti protegge anche contro l’azione di HPV 16 e 18, gli HPV più facilmente in grado di causare il cancro. Il Gardasil ha un raggio d’azione di 5 anni, ma solo se le tre dosi vengono prese in tempo.
Cervarix protegge contro ben 7 tipi di HPV ad alto rischio di cancro: HPV 16, 18, 31, 33, 45, 51, 52 e per induzione, ti protegge del 30% anche contro le verruche genitali. Cervarix ha un raggio d’azione di all’incirca 9,4 anni, e lavora anche solo dopo una dose (per 4 anni) o due.
I due vaccini hanno solo il compito di prevenire le infezioni da HPV. Se hai già contratto l’infezione, il vaccino non debellerà l’infezione. Allo stesso modo, il vaccino non impedirà all’infezione di portarsi allo stadio di pre-cancro.
Se il vaccino perderà la sua efficacia, allora non avrai nessuna protezione verso le nuove infezioni.
Nessun vaccino sarà in grado di proteggerti contro tutti i tipi di virus ad alto rischio di cancro. Ecco perché devi comunque continuare con i Pap Test.
Per aiutarti a mantenere sana la tua cervice, i vaccini dell’HPV sono un’opzione ma non una necessità. Questo articolo serve ad aiutarti a valutare i rischi ed i benefici della vaccinazione.
Il vaccino è pericoloso?
Gardasil e Cervarix causano arrossamenti, dolore o gonfiore in almeno i ¾ di coloro che lo provano. Alcuni di coloro che hanno provato il vaccino, hanno riscontrato giramenti di testa e mancamenti. Dovrebbero rimanere seduti per 15 minuti dopo la puntura, per essere sicuri che qualsiasi capogiro vada via prima che possano alzarsi in piedi di nuovo.
Qualsiasi cosa in medicina ha il potenziale per causare anche danno. Tra le milioni di donne che sono state vaccinate, Gardasil è stato associato a più di 3000 effetti collaterali gravi, riportati dal CDC (i Centri per la prevenzione ed il controllo delle malattie). Quando un effetto collaterale cade nell’ordine di meno di 1 su 10.000, il CDC lo definisce come ‘molto raro’, e non viene considerato un rischio per la salute pubblica. Un piccolo numero di effetti collaterali gravi cade in questa molto rara categoria. Decidere di rischiare, è una scelta personale che spetta a te; ma ricorda che il Pap Test è già molto spesso sufficiente ed è comunque il suggerimento indicato per uno screening di base del cancro della cervice.
Perché i vaccini non sono disponibili per i maggiori di 26 anni?
Gardasil è stato testato in donne comprese nella fascia d’età 26-45; Cervarix è stato testato invece su donne appartenenti alla fascia d’età 25-72. Entrambi offrono una protezione per alcuni tipi specifici di infezioni causate da HPV, in quelle donne che non erano mai state esposte al virus prima di allora. Dal momento che il numero delle donne al di sopra dei 26 anni che non siano mai state esposte al virus dell’HPV, sono un numero esiguo, non viene riconosciuto, alla vaccinazione contro l’HPV, il beneficio di una vaccinazione pubblica. Ma se la tua esposizione al virus in passato è stata limitata, la vaccinazione potrebbe beneficiarti; parlane con il tuo dottore.
Autore | Enrica Bartalotta
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