L’impatto del cancro al seno è il fulcro della rivoluzionaria mostra fotografica di David Jay. Il progetto, dal titolo “Il cancro al seno non è un nastro rosa”, ha debuttato a Houston lo scorso 17 ottobre e consiste in una serie di ritratti di grandi dimensioni delle giovani sopravvissute al cancro al seno fotografati da Jay: è un esercizio di consapevolezza, di speranza, di riflessione e di guarigione. Presentato principalmente come una campagna di sensibilizzazione per le donne, il messaggio più profondo del progetto è indirizzato all’intera umanità perché non tratta “solo” di cancro al seno, ma di una condizione umana in sé, di come le cicatrici siano in grado di unire tutti noi.
Il Progetto è patrocinato dal Pink Ribbons Project.
“La base della mostra di Houston” ha dichiarato l’autore “dà la possibilità all’arte di promuovere la salute del seno, di salvare vite e di migliorarne la qualità per chi è ammalato”. La mostra si trova presso la Galleria Gremillion & Co. Fine Art, a Houston. L’ingresso è gratuito.
“Il progetto è una bella dimostrazione di quanto profondamente si possa restare colpiti da questa malattia“, ha dichiarato Susan Rafte, co-fondatrice del Pink Ribbons Project e sopravvissuta al cancro al seno. “Le fotografie catturano non solo le cicatrici fisiche lasciate dal cancro, ma anche il danno emotivo, senza tralasciare la speranza di sopravvivenza negli occhi del soggetto” ha aggiunto la Rafte. “Il Pink Ribbons Project utilizza le arti per aumentare la consapevolezza sui problemi di salute del seno e questa mostra corrisponde perfettamente alla nostra missione. Siamo onorati di sponsorizzarla“.
Per ulteriori informazioni sul progetto, visitate il sito web http://www.thescarproject.org/exhibition e http://www.thescarprojectblog.com. Inoltre, potete seguire @thescarproject su Twitter e Facebook.
Per ulteriori informazioni sul Pink Ribbons Project visitate il sito: http://www.pinkribbons.org
Autore | Daniela Bortolotti
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