Sandra Ianculescu – Con l’arrivo dell’autunno e del freddo, il virus influenzale inizia a perseguitare un po’ tutti e aumenta il rischio di malattia. Poche persone sanno quanto benefico sia il timo per malattie respiratorie: la pianta è invece utilizzata come rimedio fin dai tempi antichi. La maggior parte di noi lo usa solo nel cibo, grazie al suo sapore che ci fa ricordare i sottaceti della nonna, ma il timo è anche una delle erbe più famose, che gli egizi pensavano donasse invulnerabilità dalle malattie. Stesso nome, stesso odore ma con proprietà diverse, il timo è di due tipi: comune (Thymus vulgaris), con un odore pungente e aspro, che si utilizza solo come rimedio per la salute, e il timo di giardino (Satureja hortensis), con un sapore delicato e molto piacevole che lo rende molto apprezzato nella cucina e medicina popolare.
E’ efficace nei trattamenti delle malattie digestive e respiratorie. Può essere preso sotto forma di polvere, tintura, olio essenziale e infusione.
Malattie respiratorie. Riduce i sintomi specifici delle affezioni polmonari, come dolori al petto, febbre o stato di astenia. Ha effetto antibiotico e broncodilatatore, facilita la respirazione ed elimina l’infezione. Inoltre, il trattamento con timo aumenta la resistenza alle malattie.
Disturbi digestivi. Il timo è un buon rimedio contro la colite, diarrea e nella dissenteria. Riduce i crampi addominali, ottimizza la flora batterica eccessiva, elimina il gonfiore e ha effetto antiinfiammatorio sul tratto digestivo. Può essere utilizzato in caso d’intossicazione alimentare per il suo effetto antibiotico, ma anche per le sue proprietà antispasmodiche e astringenti.
Disturbi della circolazione cerebrale. Il timo impedisce al grasso di depositarsi sui vasi sanguigni del cervello, previene l’ictus e ferma la formazione dei coaguli di sangue. Ha effetto antiossidante e protegge le cellule del sistema nervoso dai radicali liberi. Fornisce un flusso sanguigno ottimale al livello del cervello, favorisce l’attenzione, la memoria e la concentrazione.
Infezioni renali e delle vie urinarie. L’olio volatile di timo ha effetti antibiotici e antifungini. Ha un’azione curativa a livello dei reni, della vescica e dell’uretra.
Malattie cardiache. Usato regolarmente, il timo riduce il livello del colesterolo cattivo e dei trigliceridi nel sangue e previene la comparsa delle malattie cardiovascolari. L’olio volatile di timo riduce la pressione sanguigna e la mantiene normale.
Parassiti intestinali. L’olio volatile di timo inibisce la crescita dei parassiti intestinali e aiuta a eliminarli.
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