Il Tuo Kit Di Sopravvivenza Dopo I 35 anni

Sembra che arrivando a 35 anni, il nostro corpo ci dia meno cose di quante ne vorremmo, e molte altre che non vorremmo. Stress, grasso addominale e rughe, mentre la nostra libido diminuisce! Ecco perché abbiamo chiesto consiglio al Dr. Oz, per capire di che cosa abbiamo bisogno per sopravvivere, alla svolta dei 35 anni. Il ‘kit di sopravvivenza’ per trentacinquenni non ci aiuterà solo a tirare avanti, ma anche a vivere al meglio, a sentirci meglio, fisicamente ed emotivamente.

Calmare lo stress: Melissa citronella

Dopo i 35 anni, saper gestire lo stress diventa cruciale. Quando invecchia, il tuo organismo diventa più facilmente soggetto a condizioni legate allo stress, come obesità, diabete di tipo 2, atrofia cerebrale, malattie cardiovascolari, ipertensione e altre ancora.

Fortunatamente esistono rimedi naturali che possono aiutarci a combattere lo stress, come la melissa citronella. Questa pianta funge come un farmaco calmante, quale il Valium, con l’unica differenza che è un rimedio naturale ed usato da secoli, proprio per combattere lo stress. Legandosi ai ricettori nel cervello, la melissa citronella è in grado di calmarti e ridurre l’ansia.

La melissa citronella si può trovare in commercio in diverse forme o formati. Prova l’estratto liquido, per risultati immediati; lo puoi trovare in erboristeria e in alcuni supermercati specializzati, a prezzi abbordabili. Quando ti senti sotto stress o in necessità di una sferzata di energia, sciogli una goccia di estratto liquido di melissa citronella in acqua. Fino a tre volte al giorno.

Ridurre il gonfiore: Succo d’ananas

Evitare cibi ricchi in sodio e grassi saturi è sicuramente la prima e la più importante scelta da compiere, ma invecchiando, i nostri cambiamenti ormonali rendono più facile l’attecchire del grasso addominale sulla nostra splendida e giovane pancia piatta. Dopo i 35 anni, i tuoi ormoni sessuali fluttuano, portando il tuo corpo a ritenere più liquidi, e il tuo tratto gastro-intestinale a non essere più così efficiente; il risultato è il gonfiore addominale.

Aiuta la tua pancia a dimagrire con il succo d’ananas! È un brucia grassi naturale, ma anche dolce e dissetante. Una sola lattina contiene due enzimi digestivi (conosciuti come bromelina) che aiutano la digestione, e dunque a tenere sotto controllo il gonfiore e il gas.

Ancor più facile da bere? Fai del succo d’ananas dei cubetti di ghiaccio; sei cubetti nell’acqua, ti aiuteranno ad incrementare il tuo metabolismo, che grazie al freddo, sarà più rilassato e quindi lento.

Prevenire le rughe: Un’alternativa al Botox (botulino)

Le rughe sono, molto spesso, il primo segnale di invecchiamento dopo i 35 anni, la chiara evidenza che la tua pelle non è più soda come usava essere una volta. Evita gli alti costi e i rischi potenziali del Botox, usando prodotti che puoi trovare in qualsiasi supermercato.

Cerca creme che indichino silossani e peptidi sull’etichetta. Così come il Botox, hanno un approccio duale e simbiotico: i silossani riducono istantaneamente l’apparenza delle rughe, mentre i peptidi spingono in fuori il collagene per riempirle. La notizia migliore? Che puoi trovarli a meno di €40!

Incrementare il desiderio: Lubrificante al silicone

Una delle lamentele più frequenti nelle donne oltre i 35 è il sesso. Il sesso sta diventando un’abitudine, una noia, ed è meno divertente di qualche anno prima, per via dei cambiamenti nella tua anatomia.

Usare un lubrificante a base di silicone, può riportare il divertimento a letto! È più scivoloso di quelli classici e dura più a lungo. Provalo strofinandotene un po’ tra le dita – se la tua pelle non lo assorbe allora è il lubrificante giusto per te!

Nutrizione e prevenzione dopo i 35 anni

Al tuo kit di sopravvivenza aggiungiamo anche quattro vitamine fondamentali. Ti aiuteranno a prevenire il cancro e le malattie cardiovascolari, a proteggere le tue ossa, e a farti apparire più giovane.

Multivitaminico

Basterebbe una dieta ricca di frutta e verdure per ricevere tutte le vitamine di cui hai bisogno, eppure, ben il 90% delle donne non riesce ad incamerarle tutte come dovrebbe; un prodotto multivitaminico fa in modo che nessuna delle vitamine necessarie al tuo organismo, si perda per strada.

Le vitamine più importanti che il tuo concentrato multivitaminico deve contenere sono la A, la C, la D e la E; così come le vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, B6, biotina, B12, e acido folico). Cerca quegli integratori che abbiano scritto sull’etichetta di contenere il 100% del tuo fabbisogno giornaliero (RDA). Ti basterà, e non saranno necessarie integrazioni o quantitativi da cavallo.

Un multivitaminico si può comprare in pillole, in razione liquida, e anche in forma di gomma da masticare! Taglia ogni dose a metà, prendi la prima metà la mattina e l’altra la sera, per migliorarne l’assorbimento lungo tutta la giornata. Le vitamine sono molto importanti per il tuo sistema immunitario; prevengono l’invecchiamento precoce e ti aiutano a perdere peso.

Calcio e magnesio

Il calcio non protegge soltanto le tue ossa, è anche un ottimo modo per rafforzare i tuoi muscoli. Associa 600 mg di calcio a 400 mg di magnesio, per aiutarne l’assorbimento. Assicurati di prenderle almeno 2 ore dopo aver mangiato o aver preso il tuo multivitaminico, perché il calcio può impedire al corpo di assorbire altri nutrienti.

Omega-3

Gli acidi grassi omega-3 aiutano a ridurre lo stress e a migliorare la tua memoria. È una sostanza che si trova facilmente nei pesci grassi come il tonno e il salmone, e nei semi, nella frutta secca e nella soia. Gli omega-3 tengono sotto controllo l’adrenalina e l’ormone dello stress, il cortisolo, aiutandoti quindi a rimanere calma e a non mettere su peso; è stato inoltre provato che abbia anche ottimi effetti sulla memoria, con il passare del tempo. Purtroppo però, la maggior parte delle persone non ne assume abbastanza con la dieta. Prendi 600 mg di acido docosaesaenoico (DHA) a colazione; prediligi integratori in contenitori scuri, per evitare che vadano a male.

Luteina

Anche i tuoi occhi invecchiano; tienili sempre in forma con la luteina. La luteina è un antiossidante molto potente che aiuta a prevenire la formazione delle cataratte e la degenerazione maculare, una patologia della retina nonché la più importante causa di cecità in individui al di sopra dei 60 anni. Tieni al riparo i tuoi occhi dalla luce solare, e se hai oltre 35 anni, prendi 6 mg di luteina la mattina; mettile nel cibo per un miglior assorbimento.

Migliorare l’umore dopo i 35 anni

Siamo giunte all’aspetto emotivo dell’invecchiamento; è ora di placcare gli sbalzi d’umore causati da stanchezza, stress e depressione. I seguenti alimenti ti aiuteranno a tenere sotto controllo il tuo umore, in maniera naturale, senza l’ausilio di farmaci; e anche la tua famiglia ringrazierà!

Cereali arricchiti

Cura il malumore mattutino con i cereali arricchiti, e specificatamente quelli che contengano vitamina B6. È stato dimostrato come siano in grado ridurre fastidio, irritabilità, e sbalzi d’umore, grazie ai loro effetti sulle cellule neuronali. Inizia la tua giornata con una sola tazza di cereali arricchiti: prova quelli alla crusca di frumento, aiuterà il tuo intestino, il sistema immunitario e l’umore!

Noci macadamia

Le noci macadamia sono un rimedio perfetto per ridurre l’ansia che senti durante il giorno. Sono ricche di acidi grassi omega-3, che sono infatti in grado di ridurre lo stress e quindi l’ansia, tenendo l’adrenalina sotto controllo. Le noci macadamia sono lo snack naturale e perfetto per tutte le pause e i tempi morti degli spostamenti che possono capitarti durante la giornata. Essendo grandi e ricche, te ne basteranno 8 al giorno per farti sentire sazia!

Banane

Le banane non sono solo un ottimo ingrediente per frullati, ma anche un modo dolce e naturale di portarti via il malumore e la malinconia. Bassi livelli di serotonina sono infatti associate a tristezza e depressione. Mangiare una banana al giorno, porta il tuo corpo a produrre più serotonina, così che sia cervello che papille gustative potranno dirsi contente.

Autore | Enrica Bartalotta

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