Il vino rosso viene spesso indicato come una bevanda ricca di benefici per il nostro corpo.
Grazie ai flavonoli, ai polifenoli ed al resveratrolo, il vino rosso è un potente antidoto contro il cancro ed i radicali liberi, protegge il cuore ed è un magnifico antiossidante. Inoltre, il consumo quotidiano di questa preziosa bevanda contribuisce al miglioramento della coagulazione del sangue, risulta utile nel trattamento di un certo numero di patologie, come il diabete, la demenza, le malattie cardiache e persino la sordità.
Ma non tutti i soggetti beneficiano delle proprietà del vino rosso: secondo un’equipe di ricercatori danesi, infatti, il sovrappeso bloccherebbe i potenziali benefici del vino sulla salute.
Lo studio, che è stato pubblicato sulla rivista Diabetes, ha coinvolto 24 persone affette da obesità. A metà dei pazienti sono state somministrate elevate dosi di resveratrolo, l’antiossidante che costituisce, appunto, uno dei più grandi benefici del vino rosso.
Per quattro settimane, gli scienziati hanno tenuto sotto controllo le variazioni di insulina, la pressione sanguigna, i livelli di colesterolo ed il dispendio energetico del gruppo, rilevando che oltre ad un leggero calo dell’insulina, tutti gli altri parametri dei partecipanti all’esperimento sono rimasti invariati.
La mancanza di effetti significativi ha aperto dubbi, quindi, sui reali effetti del vino rosso sulle persone affette da gravissime forme di obesità.
Il dottor David Sinclair della Harvard Medical School, dal canto suo, sostiene che i prodotti contenenti questo forte antiossidante possono davvero aiutare le persone a vivere fino a 150 anni.
Il team di Sinclair ha dimostrato che il resveratrolo produce un potente effetto anti-invecchiamento visto che stimola,in maniera significativa, la produzione di una proteina chiamata la SIRT1 che rallenta il processo di invecchiamento, accelerando la produzione di energia nelle cellule.
Non dobbiamo dimenticare che il vino rosso contiene acqua per l’ 86 % ed altre sostanze come gli zuccheri, i carboidrati ed un’elevata quantità di vitamine, tra cui la vitamina A, B, J e K.
Tra i sali minerali presenti nel vino rosso, invece, ricordiamo il sodio, il fosforo, il calcio, il potassio, lo zinco, il magnesio, presenti in larga misura.
I nutrizionisti sono concordi nel sostenere che le dosi consigliate di vino prevedono il consumo di due calici al giorno di questa bevanda, da gustare preferibilmente insieme ai pasti principali e cioè durante il pranzo e la cena. Non bisogna eccedere con le quantità di vino consumate per evitare danni alla salute.
Autore | Marirosa Barbieri
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