Marirosa Barbieri – Amiche mie, vi è mai capitato di raccogliere lo sfogo di una vostra amica che vi ha raccontato di aver preso qualche chilo in poco tempo? O di aver visto l’ago della bilancia inclinarsi precipitosamente verso il lato sbagliato?
Come è possibile, insomma, che una persona, in apparenza sana e persino sportiva aumenti di peso in così poco tempo?
IPOTIROIDISMO
Può succedere che siamo affetti da una malattia di cui ignoriamo l’esistenza ma che contribuisce in maniera incredibile all’incremento di peso.
L’ipotiroidismo rientra tra le patologie più fastidiose che esistano. Esso comporta un calo di produzione di ormoni tiroidei che regolano il metabolismo e la conseguente incapacità del nostro corpo di bruciare grassi e calorie. La diminuzione degli ormoni tiroidei, inoltre, comporta inappetenza.
Tra gli altri sintomi che caratterizzano l’ipotiroidismo ci sono: sonnolenza, emicranie, raucedine e gonfiore diffuso.
SINDROME DI CUSHING
Si tratta di una malattia causata da un eccesso dell’ormone cortisolo che tendono a conservare i grassi impedendone la conversione in energia. In questo modo, il grasso si sedimenterà e comporterà un inevitabile aumento di peso.
EDEMA
L’edema (accumulo di liquidi) che di solito si accompagna a problemi come insufficienza cardiaca o patologie renali, può provocare un rapido aumento di peso in quanto fa sì che il corpo trattenga i liquidi in eccesso.
MENOPAUSA
La menopausa, spauracchio di noi donne, è foriera di problemi e rischi.
Oltre alla tendenza alla depressione, ai turbinii ormonali, essa può indurre a mangiare di più. Nello stesso tempo le donne affette da menopausa subiscono un calo di estrogeni ed il grasso tende a depositarsi più facilmente lungo tutto il corpo.
ATTENTE AGLI ANTIDEPRESSIVI E..
Un’altra causa di un incremento di peso è legata ad alcuni farmaci come gli steroidi impiegati per trattare l’asma o l’artrite. Anche l’insulina può contribuire all’incremento di peso così come l’utilizzo di antidepressivi o stabilizzatori dell’umore.
INSONNIA E STRESS
Sapevate che l’insonnia può rallentare il nostro metabolismo?
Proprio così: la mancanza di sonno notturno ci spinge ad essere inattivi e sonnolenti durante l’arco della giornata. In questo modo trascureremo le nostre attività e perderemo vigore, voglia di fare e di muoverci.
Anche lo stress può spingerci tra le braccia del cibo e dunque aumentare la pinguedine.
A tutti, infatti, è capitato un periodo particolarmente impegnativo o stressante. In queste fasi, siamo soliti lasciarci andare perdendo di vista la buona alimentazione e trovando conforto in dolciumi, cibi grassi ed ipercalorici.
Chi smette di fumare, infine, tende a prendere peso perché indotto a sostituire l’amata nicotina con qualcosa di altrettanto piacevole ed appagante come il cibo.
Autore | Marirosa Barbieri
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