Marirosa Barbieri – Oltre ad una serie infinita di tormenti legati al nostro sesso (mestruazioni, gravidanza, parto) le donne sono facilmente esposte al rischio di contrarre la cistite: una fastidiosa infiammazione della vescica che si manifesta di frequente soprattutto tra le più giovani.
Ogni donna ha sofferto di cistite almeno una volta nella sua vita. I sintomi che accompagnano il disagio sono un forte bruciore al basso ventre, lo stimolo continuo nell’urinare, prurito vaginale, presenza di sangue nelle urine, forti spasmi addominali che ci costringono a rimanere rannicchiate sul divano.
Ma che cosa scatena questo terribile ed invalidante malessere? I batteri provenienti dall’intestino o dalla vescica stessa.
Succede, infatti, che una carica batterica proveniente dall’intestino si insedi nella vescica dando origine al fenomeno.
E’ vero anche che tra i fattori che favoriscono l’ingresso dei batteri ci sono la stitichezza (che consente il ristagno delle feci e la mancata espulsione delle colonie batteriche che le caratterizzano), lo stress che abbassa le difese immunitarie rendendoci più vulnerabili all’attacco dei microrganismi, la menopausa con tutti gli scompensi che essa comporta, la gravidanza ( fase in cui la vescica non si svuota completamente). La cistite in gravidanza non è oltremodo preoccupante. sono stati riscontrati grossi problemi legati al fenomeno durante la gestazione. Tuttavia è indispensabile tenerla sotto controllo.
La carica batterica molto spesso può provocare anche febbre ed aumenti di temperatura corporea.
Bere molto ed urinare spesso aiuta chi è affetto dal disturbo. E’ infatti consigliabile bere almeno 3 litri di acqua nell’arco della giornata. In aggiunta, è consigliabile consumare succo di mirtilli e di uva.
Nel caso in cui il problema dovesse persistere per giorni e giorni è importante consultare il medico che consiglierà delle analisi (in genere l’urinocoltura che vede se ci sono microrganismi nella vescica) per avere la certezza che si tratti di cistite. Quasi sempre, il medico consiglia anche una terapia antibiotica contro il disturbo.
È importantissimo cercare di evacuare il più possibile. Questo perché, come abbiamo detto, una delle cause della cistite è la stitichezza. A tal proposito per chi soffre di cistite sono particolarmente indicati specifici esercizi fisici come gli addominali bassi da eseguire al mattino.
Particolare attenzione deve essere riservata all’igiene personale. E’ importante detergere le zone intime con cura e con acqua tiepida. Quando si è affetti da cistite è preferibile, infatti, evitare l’utilizzo di saponi o detergenti intimi.
E’ importante cambiare continuamente biancheria intima per garantire un’igiene più approfondita.
Tra i rimedi naturali indicati per la cura della cistite, troviamo gli olii essenziali di eucalipto, di mirto, bergamotto e finocchio.
Autore | Marirosa Barbieri
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