La dieta mediterranea è stata più volte celebrata per i suoi immensi benefici salutari. Benefici che non smettono di crescere. Infatti un nuovo studio, condotto da Yian Gu della Columbia University, ha trovato qualcosa di nuovo: la dieta mediterranea potrebbe avere un impatto gigantesco sul cervello e la sua salute.
Infatti una dieta ricca in legumi, cereali integrali, pesce, frutta e verdura si è dimostrata capace di rendere il cervello più giovane di qualche anno.
Non è la prima volta che gli studiosi valorizzano la dieta mediterranea ed i suoi benefici effetti sulla salute dell’intero individuo. Non è la prima volta che la dieta nostrana venga suggerita per prevenire lo sviluppo di malattie del cervello come la demenza senile e la spaventosa Alzheimer. Questa volta però lo studio è stato effettuato su persone anziane con normali capacità cognitive, proprio per vedere come la dieta potesse influenzare il loro stato.
«Tra tutti gli adulti cognitivamente sani, siamo stati in grado di individuare un’associazione tra la maggiore adesione alla dieta mediterranea e migliori misure cerebrali,” così parla Yu.
In totale sono stati esaminati 674 anziani.
Veniva chiesto loro di spiegare le proprie abitudini alimentari e poi i loro cervelli venivano sottoposti ad una scansione via risonanza magnetica (MRI).
I risultati sono stati entusiasmanti: coloro che seguivano una dieta mediterranea presentavano un volume cerebrale maggiore, con maggiore presenza di materia bianca e grigia rispetto a coloro che non seguivano la stessa dieta.
Proprio per coloro che mangiavano più pesce e meno carne rossa, il volume della materia grigia era decisamente maggiore.
In ogni caso molte altre ricerche devono essere svolte per avallare tutti i risultati raggiunti oggigiorno. In particolare bisognerebbe scremare i risultati in modo da distinguere tra coloro che geneticamente tendono a mantenersi in salute e coloro che traggono dei benefici solo dalla propria alimentazione.
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