Un nuovo studio effettuato in Cina evidenzia l’importanza dell’ acido folico nel contribuire alla prevenzione degli ictus, in particolare modo per le persone che soffrono di alta pressione sanguigna.
La ricerca in questione ha seguito 20.000 adulti cinesi, tutti con pressione alta e con storia di ictus o di malattie cardiache. I test sono durati circa 4 anni: i pazienti che hanno assunto i supplementi di acido folico, insieme con il farmaco anti-ipertensione enalapril , hanno avuto meno probabilità di incorrere in un problema di ictus rispetto a quelli che hanno preso solo la medicina.
I benefici cardiovascolari dell’acido folico (o folato), una vitamina B molto importante, sono stati ben documentati; ma diversi studi effettuati precedentemente avevano evidenziato come gli integratori di folato fossero poco più di un placebo.
È probabile che gli studi precedenti fossero stati condizionati dal fatto che, negli Stati Uniti, fosse già diffusa l’assunzione di folati, per cui il confronto effettuato in Cina anni dopo non era possibile.
Il modo migliore per ottenere abbastanza acido folico dalla alimentazione è di assumere verdure a foglia verde, fagioli e agrumi in quantità. Naturalmente questi non sono gli unici alimenti che contengono la suddetta vitamina. Negli Stati Uniti, per esempio, la maggior parte dei proDotti alimentari a base di cereali tra cui la farina di frumento, la farina di mais, la pasta e il riso sono fortificati con acido folico (se c’è una cosa che nelle varie diete occidentali non manca mai, oltre allo zucchero e alla carne rossa, sono i carboidrati).
In sostanza, l’ultimo studio condotto è più rilevante perché effettuato in un paese dove nella dieta comune non sono presenti grandi quantità di cereali fortificati, quindi dove l’assunzione di folati è inadeguata. Quel che si evince, e che i ricercatori sottolineano, è che sarebbe una sana abitudine per tutti fare in modo di integrare la propria dieta con le giuste quantità di minerali e vitamine, tra cui naturalmente l’acido folico, nel modo più sano possibile: ciò significa assumere frutta, verdure e cereali integrali in quantità. Eventualmente, un multivitaminico può aiutare a colmare le lacune nutrizionali. “Frutta e verdura”, sostiene il Dott. Walter Willett, “sono importanti fonti di folato nella dieta, oltre a portare anche un sacco di altri elementi benefici, come il potassio e i fitonutrienti, che aiutano anche a prevenire le malattie cardiovascolari“.
Lo studio è più rilevante per i paesi che seguono regimi alimentari privi di cereali fortificati, dove l’assunzione di folati è inadeguata: le verdure a foglia verde sono un buon modo per aumentare la propria assunzione di folati.
Il Dott. Walter Willett è professore di epidemiologia e nutrizione alla Harvard TH Chan School of Public Health
Riferimento: …stroke-risk…
Autore | Daniela Bortolotti
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