Federica Borghi – Scommetto che molti di voi, entrando in un negozio di arredamento o di articoli per la casa, saranno rimasti affascinati dalla calda luce ambrata di una lampada di sale (detta anche dell’Himalaya).
Pochi sanno però che, oltre a regalare una meravigliosa atmosfera intima e rilassante, è anche in grado di eliminare alcuni disturbi psico-fisici che si possono accusare nell’arco della giornata.
La vita di oggi ci costringe a trascorrere diverse ore del giorno in ambienti chiusi, a contatto con altre persone o in presenza di elettrodomestici e computer.
Tutto ciò causa l’emissione, nell’ambiente che ci circonda, di elettrosmog, anidride carbonica e ioni positivi.
Questi ultimi, a differenza di quello che il nome potrebbe far pensare, sono responsabili di sintomi come sonnolenza, indebolimento fisico e mentale, irritabilità e scarsa concentrazione.
Per contrastare la loro azione c’è bisogno quindi di uno ionizzatore in grado di emettere ioni negativi che andranno ad eliminare e sostituire quelli positivi per donarci una piacevole sensazione di benessere, un miglioramento della concentrazione e persino un rafforzamento del nostro sistema immunitario.
La lampada di sale offre proprio questo tipo di azione in quanto studi recenti hanno scientificamente dimostrato che il calore proveniente dalla lampada posta al centro del blocco di sale scatena una reazione chimica in grado di generare ioni negativi.
Per farvi capire che tipo di sensazione si può percepire vi invito ad immaginare l’aria effervescente, pulita e fresca che si respira vicino a una cascata o durante un forte temporale: in natura fenomeni violenti come la caduta di acqua da una certa altezza o la scarica di un fulmine generano in modo potente una quantità di energia sufficiente a caricare negativamente l’aria circostante.
Un ambiente, per essere considerato salutare per l’uomo, deve contenere almeno 1000-1500 ioni negativi per cm cubo; l’uso di computer, televisori, elettrodomestici, aria condizionata e presenza di fumo possono far diminuire questo valore fino a 300-350 ioni negativi.
Lo squilibrio che si genera è sicuramente nocivo per la salute dell’uomo tanto da provocare cali di energia, stanchezza e cefalea.
La lampada è in grado, già dopo 12 ore di utilizzo, di generare e di emettere nell’aria circa 1200 ioni negativi ed è in grado di emetterne altrettanti nelle 12 ore successive al suo spegnimento: per essere un elemento completamente naturale questi dati sono davvero impressionanti.
Inoltre è possibile posizionarla in qualsiasi punto della casa: sui comodini di fianco al letto, vicino al divano o alla televisione, oppure in bagno per creare atmosfera durante l’immersione nella vasca.
E visto che siamo a dicembre consideratela come un ottima possibilità di regalo natalizio: oltre a un bellissimo punto luce regalerete anche un po’ di salutare benessere.
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